Alla Casa don Puglisi di Modica si stanno ristrutturando nuovi spazi di accoglienza. I responsabili, però, lanciato appello per un aiuto. Per i nuovi locali occorrono almeno 20.000 euro. Per questo si chiede il contributo di tutti. Il Natale vicino chiede a tutti di pensare gli spazi dell’accoglienza e dell’amore. “Sono passati 19 anni – spiega il responsabile, Maurilio Assenza – da quanto è sorta la Casa don Puglisi. Nel tempo l’esperienza è cresciuta: si sono elaborate le linee educative, sono passate dalla Casa circa 180 persone e nuclei familiari con molteplici problemi, spesso molto gravi, e per tutti si è avviato un cammino educativo ed anche di reinserimento sociale. Da qualche anno abbiamo anche gli adolescenti e l’esperienza del ricongiungimento con i propri figli di mamme che si erano allontanate”. Da qui l’esigenza di articolare ulteriormente gli ambienti e avere stanze separate per gli adolescenti maschi rispetto alle zone femminili e un’altra stanza per i nuclei più numerosi. Trovati i locali, grazie soprattutto alla disponibilità del Seminario Vescovile, ci sono ora da affrontare le spese per la loro sistemazione attraverso soppalchi e pareti, pitturazione, creazione di bagni forniti di docce, arredamento. “La Casa – aggiunge Assenza – resta una casa povera, con rette che coprono solo il vitto e l’alloggio (che i Comuni pagano con notevole ritardo), mentre le altre spese (relative agli interventi educativi professionali, alla manutenzione dei locali, all’animazione, al riscaldamento, alle spese personali di ospiti senza entrate proprie) si affrontano grazie all’aiuto di benefattori e grazie al contributo dell’otto per mille della Chiesa cattolica e del cinque per mille”.
MODICA. APPELLO DELLA CASA DON PUGLISI: “SERVONO 20 MILA EURO PER RISTRUTTURARE L’IMMOBILE CHE CI OSPITA”
- Novembre 20, 2009
- 2:58 pm
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