Modica: Convegno nazionale su Raffaele Poidomani presentato in conferenza stampa

La possibilità che Raffaele Poidomani possa trovare un dignitoso riconoscimento tra gli autori importanti del ‘900 italiano è tra gli obiettivi finali del convegno nazionale di studi che in suo onore si terrà a Modica il 4 e il 5 dicembre pp.vv. al Teatro Garibaldi. Con questa dichiarata intenzione è stato illustrato stamani a Palazzo San Domenico il programma dettagliato del convegno su Raffaele Poidomani Moncada “Pellegrino di Sogni” ala presenza del Sindaco, Antonello Buscema, del Preside della Facoltà di Scienze Politiche prof. Giuseppe Barone, del consulente culturale del Sindaco, prof. Antonio Sichera, del dr. Umberto Poidomani produttore dell’opera omnia dell’autore delle rappresentante dell’associazione Touchè che ha concretizzato un articolato programma sull’autore modicano. Il convegno vedrà la presenza di docenti delle Università di Catania (che ha patrocinato l’iniziativa unitamente alla Regione Siciliana e alla Provincia regionale di Ragusa) e di Palermo e tende a sviscerare la figura dell’uomo, dello scrittore, del giornalista, dello storico, del saggista in una visione a tutto tondo utile a sradicarlo da quella nicchia angusta in cui per anni un forma di localismo indifferente lo aveva recluso. Le iniziative dell’associazione Touchè e dell’amministrazione comunale ( il 13 marzo scorso a trent’anni dalla morta è stata organizzato un momento culturale e spettacolare al Teatro Garibaldi in sua memoria) tendono a determinare un solido punto di partenza per divulgare, al di là dei confini locali e regionali questo autore di cui adesso la Città si appropria e fa suo con un nuovo e sentito approccio culturale dovuto ad un visione rinnovata e fresca dell’autore che a trent’anni dalla morte si rivaluta la sua figura e il suo modo d’essere che finalmente sconfina da luoghi comuni e dai racconti di quanti lo hanno conosciuto. Sia Sichera che Barone che il Sindaco nel corso dei loro interventi hanno dato senso a questi significati che del resto costituiscono il comune denominatore di un’iniziativa che mira a fare di Raffaele Poidomani Moncada un’autore da studiare, da approfondire per cogliere quella sintesi che segna l’appartenenza ad un’antica aristocrazia che disegna e rappresenta il tempo dalla Contea al ‘900.