L’on. Carmelo Incardona interviene sulla vicenda del Porto di Scoglitti

Nella vicenda del Porto di Scoglitti si lavori con trasparenza ed imparzialità e si favorisca chiunque onesto voglia investire e quindi si renda fautore di sviluppo ed occupazione senza creare ostacoli agevolando anche eventuali sinergie imprenditoriali. Questo ha dichiarato l’on. Carmelo Incardona, deputato all’ARS, a proposito delle dichiarazioni rese da diversi esponenti dell’Amministrazione Comunale e non,  sul Porto di Scoglitti e sulla proposta di intervento avanzata secondo le procedure di legge da un imprenditore vittoriese. L’on. Incardona ha poi così proseguito: “Il Porto di Scoglitti protagonista, inconsapevole, di scenari singolari, per certi versi inquietanti e per altri ancora quasi incomprensibili torna ad essere oggetto di scontro e polemiche. Esse si preannunciano ancora al vetriolo, inequivocabilmente vocate alla ricerca del consenso elettorale sulla pelle di chi ha, da sempre, reclamato la giusta attenzione per poter svolgere la propria attività in sicurezza, in primo luogo, e raggiungere un livello di fruibilità quanto meno dignitoso. Ritengo doveroso intervenire per chiarire subito il mio punto di vista. Apprezzo l’interesse del privato, a maggior ragione trattandosi di un imprenditore Vittoriese, oramai annoverato nell’associazione nazionale costruttori edili volto a realizzare servizi e strutture all’interno del Porto di Scoglitti. E dico altrettanto immediatamente che non sarebbe bello farlo desistere a causa di polemiche inutili e dannose per la Città. Ho letto che l’Amministrazione Comunale ha dato incarichi e che un diverso progetto finanza è in fase di redazione. Ho sentito pure che altri (già amministratori) vorrebbero rispolverare atti del passato che però ad oggi non hanno prodotto nulla ed anzi non hanno portato nemmeno alla conclusione di iter procedurali. Il ruolo dell’A.C. di Vittoria rimane fondamentale e delicatissimo e non consente avventure di nessun genere. Per certi versi, da quanto dichiarato dagli amministratori attuali, viene fuori un taglio approssimativo, come fossero altri Enti o Istituti a dover garantire, legalità e trasparenza: non è così, è l’Ente Comune che dovrà essere impegnato perché tutto si svolga nell’interesse e a tutela della comunità. Sullo sviluppo del Porto di Scoglitti bisogna scommettere e farlo seriamente. L’Amministrazione Comunale dovrà lavorare e produrre atti che tutelino tutte le categorie operanti all’interno della struttura portuale e dell’intera Città affinchè l’ intervento che si andrà a realizzare non intervenga in modo innaturale nel tessuto socio economico, culturale e urbanistico. Tutti dovranno essere informati e, qualora interessati, messi in condizioni di potere elaborare le loro proposte. Personalmente mi sento impegnato perché avvenga tutto nella piena legittimità, coerenza col territorio e rispetto delle regole con la salvaguardia di chi spende la propria vita con grandi sacrifici in termini economico-finanziari, impegno e rischi personali all’interno e fuori del Porto. Non consentirò nessun atteggiamento avventuristico e approssimativo specie se consumato a discapito di pezzi fondamentali della società civile e imprenditoriale. Al contempo sia pure rispettoso del diritto dell’Amministrazione Comunale di indirizzare verso l’una o l’altra scelta vigilerò affinché l’intervento realizzativo di servizi e strutture all’interno del Porto avvenga e non si blocchi per contrastanti interessi che se palesati alla città possono anche considerarsi legittimi ma che se dovessero essere invece rimanere malcelati meriteranno di essere scoperti, sventati e denunciati. Spero, quindi, che i riflettori si siano riaccesi non per rinverdire inutili polemiche che non interessano i cittadini che invece meritano rispetto e rivendicano il diritto di conoscere con chiarezza e senza riserva alcuna cosa sta accadendo attorno al Porto di Scoglitti e quale sviluppo si pensa per esso al fine di favorire il nascere di nuove imprese e nuovi posti di lavoro per i giovani e meno giovani di cui la Nostra Città ha estremo bisogno”.