Ascom Ragusa, incontro con i vertici Unicredit. Sorbo: “Sul tappeto i rapporti con le imprese del commercio”

La sede Ascom di Ragusa ha ospitato nei giorni scorsi una riunione tra il direttivo sezionale del capoluogo, presieduto da Cesare Sorbo, assieme al responsabile Giuseppe Campo, e i vertici provinciali di Unicredit (tra cui Giambattista Cascone e Cesare Carletta). Erano presenti il presidente provinciale di Confcommercio, Angelo Chessari, e il direttore provinciale, Emanuele Brugaletta. Sul tappeto la delicata questione riguardante i rapporti tra imprese commerciali ed istituti di credito, questione che era stata già posta sotto i riflettori dalla presidenza provinciale dell’Ascom e monitorata negli ultimi mesi dalla sezione di Ragusa. Esaminati da vicino tutti gli aspetti della problematica che hanno consentito ai rappresentanti dell’Ascom di prendere atto di una serie di chiarimenti ritenuti di particolare interesse. “Questo è uno dei primi incontri programmati – afferma il presidente dell’Ascom di Ragusa, Cesare Sorbo – che ci ha permesso di ottenere delle risposte su una serie di tematiche che teniamo sempre in evidenza. Proseguiremo, in seguito, ad incontrare i vertici di altri istituti di credito per chiarimenti sempre relativi ai rapporti tra le imprese del settore del commercio con le banche”. Nel corso dell’incontro, è stata manifestata piena disponibilità da parte dei vertici provinciali di Unicredit a mettere in luce ulteriori chiarimenti relativi alla trattazione di argomenti monotematici così da mettere l’imprenditore nelle migliori condizioni circa una piena conoscenza dell’istituto bancario. “La riunione – afferma il presidente provinciale di Confcommercio, Chessari – è servita anche a programmare, come fase di start up per quanto riguarda il progetto Sos Impresa Italia, le tappe da sviluppare. Dopo gli incontri a Palermo, ci siamo rivisti a Ragusa per prospettare la crescita specifica di tale iniziativa. Senza dimenticare la proposta che Confcommercio provinciale si è intestata per quanto riguarda la cessione del credito pro soluto e per la quale ci stiamo impegnando anche con l’Amministrazione provinciale a formare un tavolo che servirà a definire un protocollo d’intesa tra enti, sindacati di categoria e banche”.