Le nuove strisce blu nel piazzale del Tribunale di Modica provocano polemiche

Di “blu”, dinanzi al Tribunale di Modica, non ci sono solo le strisce che delimitano i parcheggi a pagamento, ma anche la rabbia dei tanti che fruiscono del PalaGiustizia e che, non essendo avvocati o dipendenti, non possono usufruire dei parcheggi riservati. All’ indirizzo dell’assessore alla viabilità, Antonio Calabrese, sono state centinaia gli improperi scagliati negli ultimi giorni da chi, ignorando le nuove disposizioni che prevedono 90 posti auto trasformati in zone blu, si è trovato sul cruscotto, dopo un’udienza o semplicemente dopo aver ritirato un documento in cancelleria, una bella multa. “L’unico spazio ampio di parcheggio in tutto il quartiere Sorda è stato trasformato in zona blu, ma che sono diventati pazzi?” hanno gridato alcuni, mentre altri non le hanno di certo mandate a dire all’assessore Calabrese. “Il mio avvocato ha parcheggiato nell’area riservata, io ho un’udienza e devo pagare, ma non so quanto dato che non posso prevedere la durata!” era il lamento raccolto ieri mattina dinanzi al PalaGiustizia. La risposta dell’assessore Calabrese è serafica in quanto “la scelta – dice – è stata ben vagliata e di certo non improvvisata. Abbiamo deciso infatti – spiega – di trasformare 90 parcheggi in zone blu. Complessivamente quell’area conta di 180 stalli. Abbiamo previsto l’area riservata agli avvocati ed ai dipendenti, alle forze dell’ordine ed ai motorini. Il resto è invece dedicato alla rotazione, proprio per sfruttare al meglio l’area di parcheggio più ampia di tutto il quartiere Sorda. Grazie alla rotazione delle vetture in sosta – continua ancora l’assessore Calabrese -, non solo il Comune ha un ricavo medio di 250 euro al giorno, ma vengono contemplate diverse esigenze: quelle di chi deve recarsi per breve tempo all’ Ospedale, chi deve andare per negozi o chi deve sbrigare pratiche negli uffici della zona. Grazie alle zone blu tutti hanno la possibilità di trovare un parcheggio libero, dato che si evita che residenti o dipendenti di negozi lascino le auto in sosta per l’intera giornata”. Una filosofia che l’assessore Calabrese vuole “esportare” anche in altre zone della città. “Stiamo pensando di rivedere alcune zone blu sia a Modica Alta che a Modica Bassa – anticipa – trasformandone alcune in parcheggio libero ed altre, oggi zone “bianche”, in stalli a pagamento”.
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