Pdl Modica: L’impegno e i fatti concreti contro l’immobilismo e il moralismo di maniera dell’Amministrazione

"Basta guardare le cronache politiche quotidiane per constatare l’immobilismo dell’Amministrazione Comunale di Modica, che alla compiacenza delle parole non accompagna la realtà dei fatti, creando nella città un grande stato di disagio sia per le inadempienze che per la staticità amministrativa e politica". Il PdL di Modica, dall’opposizione consiliare, torna ad attaccare la maggioranza che governa la città. "Pur dall’opposizione – dicono dal partito azzutto – abbiamo cercato di affrontare e risolvere importanti problematiche della città anche attraverso il supporto dell’attività parlamentare e la disponibilità dell’onorevole Nino Minardo come nel caso dello sblocco dei fondi CIPE. Con vivo apprezzamento, pertanto, dobbiamo sottolineare, ancora una volta, l’impegno dell’onorevole Nino Minardo anche nella questione inerente la tutela del cioccolato modicano, rispetto ad una Amministrazione che incapace di affrontare e risolvere la problematica, aveva preferito polemizzare con gli artigiani del Consorzio di Tutela senza conoscere nemmeno a che punto era la pratica di riconoscimento e l’iter da seguire per la definizione. L’intervento del parlamentare modicano del PdL, con il Presidente della Camera di Commercio di Ragusa ed il presidente del Consorzio Tutela del Cioccolato Modicano, ha finalmente tracciato, presso il Ministero competente, la via da seguire per la risoluzione del problema e porre fine alle speculazioni poste in essere sul pregiato prodotto modicano. A scanso di ogni equivoco, quindi, questo dimostra che l’interesse del PdL e dei suoi rappresentanti istituzionali, come l’on. Nino Minardo, nei confronti della città e dei suoi concittadini è sempre e comunque primario e supportato da fatti ed interventi concreti, mentre le speciose polemiche dell’Amministrazione e del consigliere Nino Cerruto che dovrebbe rappresentare chissà quale nuova prospettiva apparente e si distingue, invece, solo per le ‘rancorose critiche’ e non per i risultati concreti a favore della città, sono frutto della assuefazione mimetica ad uno standard politico e culturale fatto di falso moralismo, di inerzia amministrativa e politica e di evidenti contraddizioni demagogiche. Prima delle parole i fatti, tutto il resto non ci appartiene".