STRISCE BLU A RAGUSA. DiStefano: Attivare un nuovo tipo di card pre-pagata per evitare di pagare più del dovuto

Semplificare il servizio di pagamento relativo ai parcheggi sulle strisce blu. E’ la proposta che il consigliere comunale Emanuele Distefano, alla luce delle continue richieste provenienti da molti cittadini, ha inoltrato al sindaco, Nello Dipasquale, e all’assessore alla Viabilità, Michele Tasca, e alla ditta che gestisce il servizio, l’Apcoa. Le valutazioni di Distefano fanno presa immediata. “Occorre un sistema più comodo e più veloce – afferma il consigliere – per pagare la sosta sulle strisce blu. E ciò sebbene la ditta si sia attrezzata per venire incontro alle esigenze dei cittadini con l’installazione di diversi parcometri e sebbene la stessa abbia inserito sul mercato anche una scheda pre-pagata che, però, permette agli utenti di non avere il solo fastidio di cercare monetine perché ad ogni sosta è necessario comunque un parcometro per attivare la scheda pre-pagata”. Distefano punta a sistemi innovativi di pagamento per semplificare ai cittadini le modalità di corresponsione del dovuto per quanto riguarda la sosta su strada. “Esiste in commercio – aggiunge – un particolare tipo di card pre-pagata che permette di pagare solo l’effettivo tempo di sosta. Ad esempio, se sosti per 15 minuti paghi solo per 15 minuti. Allo stato attuale, se paghi per 20 minuti e sosti solo per 15, paghi per 20 e quindi sprechi 5 minuti che vengono corrisposti senza motivo. Il sistema di cui parlo è già attivo nell’auto. Non bisogna neppure scendere per pagare la sosta né perdere tempo alla ricerca dei parcometri e delle monetine. Basta premere un tasto che attiva la card pre-pagata. La card si mette bene in evidenza e, tornati all’auto, si spegne la card e si corrisponde solo il periodo di tempo in cui la vettura è rimasta in sosta. Non si subiranno multe. E, soprattutto, non si dovrà immaginare in anticipo quanto pagare, rischiando la multa se si sosta di più”. Distefano si rivolge al sindaco Dipasquale, all’assessore Tasca e all’Apcoa per far sì che questa iniziativa possa trovare riscontro.