On. Riccardo Minardo: il Ministro Zaia risponde al deputato regionale autonomista in merito a sollecitazioni di interventi per il comparto agricolo ibleo.

Il Ministro per le Politiche Agricole, Zaia, ha inviato una nota di risposta al Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on. Riccardo Minardo, in merito alle sollecitazioni rivolte dal deputato regionale per la grave situazione che sta vivendo il comparto agricolo in generale per la quale la provincia di Ragusa continua a soffrire una crisi profonda. A fronte di tale situazione, scrive Zaia, che ha investito l’agricoltura, il Ministero per le Politiche Agricole ha attivato diversi strumenti di sostegno reale a favore dei produttori agricoli. Dalla Commissione europea si è riusciti ad ottenere l’anticipo, a metà ottobre, del pagamento dei premi PAC agli agricoltori, allo scopo di garantire un flusso di liquidità considerevole importante e necessaria per la sostenibilità finanziaria delle aziende. Prorogate inoltre al 31 dicembre 2009 le agevolazioni contributive per le zone agricole svantaggiate. Un’altra questione sollevata dal Presidente, on. Minardo, è il mancato rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale, strumento irrinunciabile per gli agricoltori, per il quale a detta del Ministro si stanno vagliando tutte le soluzioni tecniche percorribili al fine di superare le resistenze che hanno finora impedito di assicurare la copertura finanziaria 2009. Intanto per il 2010 sono state avviate le procedure necessarie ad attivare le risorse dell’art. 68 (70 milioni di euro) e dell’Ocm (20 milioni) nell’ambito di una programmazione triennale delle assicurazioni in agricoltura. Alla luce di ciò l’on. Riccardo Minardo auspica fortemente che l’azione del Governo nazionale sia fattiva e concreta a favore degli agricoltori in modo che tutte le difficoltà che stanno vivendo le imprese agricole siano presto superate che soprattutto in provincia di Ragusa stanno subendo una crisi senza precedenti con il serio rischio di chiudere le loro attività.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa