I pensionati chiedono misure urgenti per far fronte al disagio economico e alla carenza dei servizi sanitari di cui sono vittime. Migliaia e migliaia di lettere personalizzate spedite ad ognuno dei 630 deputati e 315 senatori del Parlamento italiano, al Presidente del Consiglio e ai Ministri del Governo Berlusconi: questa è la singolare iniziativa che hanno assunto gli iscritti alle Organizzazioni dei pensionati facenti capo al CUPLA, il Coordinamento Unitario Pensionati del Lavoro Autonomo, per chiedere che le Istituzioni parlamentari e governative prestino particolare attenzione alle richieste degli anziani. “Nella lettera – spiega il Coordinatore Provinciale, Fabio Migliore della Cna di Modica – si fa presente che la condizione economica e sociale dei pensionati è sensibilmente peggiorata negli ultimi anni ed è ormai divenuta insostenibile, tanto che una buona percentuale di essi è caduta in uno stato di povertà assoluta ed ha difficoltà persino per potere acquistare i generi di prima necessità. I provvedimenti finora assunti dai vari Governi hanno trascurato gli anziani e le poche misure ad essi rivolte si sono rivelate assolutamente inadeguate”. Per questi motivi i pensionati rappresentati dal CUPLA, che sono un terzo del totale, chiedono ai Parlamentari e ai Ministri di impegnarsi ad emanare provvedimenti urgenti per sostenere il loro reddito e a rendere più efficiente l’accesso ai servizi sanitari con una maggiore attenzione alla non autosufficienza. Ciò che chiedono i pensionati è la revisione dei criteri per la rivalutazione automatica delle pensioni (paniere ISTAT mirato ai consumi degli anziani, aggancio alla dinamica salariale); agevolazioni fiscali per il recupero di almeno una parte del potere di acquisto perduto; erogazione dell’Assegno per il Nucleo Familiare anche per i pensionati ex lavoratori autonomi; potenziamento degli strumenti di contrasto alla povertà (Social Card, Bonus famiglie, etc,); adeguato finanziamento del Fondo per la non autosufficienza e detrazione fiscale dell’intero costo delle badanti; salvaguardia dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza sanitaria e definizione dei livelli di assistenza sociale in un quadro di welfare pubblico.
I pensionati chiedono misure urgenti. Modica, lettera a Camera e Senato
- Dicembre 9, 2009
- 12:16 am
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