RAGUSA. IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IGNAZIO NICOSIA: “IO ALL’MpA? MA “FINITILA”

Il consigliere provinciale Ignazio Nicosia, smentisce il suo passaggio nell’MpA, che veniva dato anche se in maniera ufficiosa. "Non ho modificato la mia linea politica – dice l’interessato – non sono stato sottoposto ad alcun battesimo politico da parte di alcun notabile politico, questa è l’unica ed incontrovertibile verità in atto. Chi mi conosce, come uomo, imprenditore e politico, sa bene che giorno che un tale evento dovesse verificarsi la notizia non avrà certamente i connotati della ufficiosità ma della più ampia ufficialità, e che l’eventuale passaggio ad altra forza politica non sarebbe celebrato in una oscura riunione dai toni quasi massonici ma in una pubblica agorà alla chiara luce dei convincimenti miei e dei miei sostenitori. Ciò chiarito nasce spontanea la domanda: a chi poteva giovare dare corpo a questi ipotetici scenari politico/istituzionali (?); perché l’estensore dell’articolo non ha sentito l’esigenza di trovare la conferma a questo pettegolezzo, magari attraverso una semplice telefonata di conferma al sottoscritto (?); quale è la “fonte ufficiosa” a cui si fa riferimento nell’articolo in questione, di certo il saperlo consentirebbe di capire il senso di una non notizia come quella che mi riguarda (?); si cerca forse di inquinare il dibattito politico di questa nostra provincia, di condizionarne gli attori, di pilotarne le scelte(???). Sono tutte domande a cui io, da subito cercherò risposta ma su cui tutti dobbiamo necessariamente interrogarci e su cui le Redazioni Giornalistiche ed i Giornalisti (che stimo e con cui quotidianamente mi onoro di collaborare) debbono vigilare per evitare esse stesse di diventare strumento inconsapevole di politicanti impegnati, come maldestri apprendisti stregoni, in oscure manovre politiche, stravolgendo e violentando il valore ed il senso di una professione, quella di operatore dell’informazione, che ha anche un altissimo valore sociale".