Zona artigianale di Ragusa, sopralluogo del presidente Battaglia “Stop ai furti, le imprese sono già in ginocchio per altri motivi”

“I recenti furti verificatisi in danno alle imprese della zona artigianale fanno salire alto il livello della nostra preoccupazione”. A dirlo il presidente della Cna di Ragusa, Giorgio Battaglia, che, questa mattina, si è recato in visita, assieme al responsabile organizzativo territoriale, Antonella Caldarera, ai titolari dell’attività imprenditoriale presa di mira lo scorso fine settimana. “Per le modalità con cui è maturato questo furto – aggiunge Battaglia – verrebbe da dire che la zona artigianale è terra di nessuno visto che i delinquenti del caso in oggetto hanno agito indisturbati, riuscendo a procurarsi tutti gli arnesi da scasso che si rendevano necessari per la loro delittuosa opera, dimostrando, tra l’altro, di possedere una conoscenza non comune dei posti. Certo, non possiamo consentire che si ripetano episodi del genere. E, proprio per questi motivi, lanciamo forte il nostro grido d’allarme perché non vorremmo che tra qualche settimana gli imprenditori del sito siano costretti a misurarsi con altri problemi del genere”. Sulla stessa linea anche l’intervento del responsabile organizzativo. Che poi lancia un appello. “Ci rivolgiamo all’Amministrazione comunale di Ragusa – dice Caldarera – affinchè prenda seriamente in considerazione la possibilità di istituire dei piantonamenti fissi dell’intera area o, in subordine, si adoperi per interdire la stessa, in periodo notturno, magari con l’installazione di appositi cancelli, a chi non ha i titoli per entrare. Ci vogliono risposte urgenti che le forze dell’ordine, da sole, non possono dare. Siamo disponibili, come associazione di categoria, a fornire il nostro contributo in termini di operatività perché diciamo che è arrivato il momento di dire basta a questo stato di cose”.

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