Missione in Algeria, seminario informativo rivolto alle imprese

Assemblea dei titolari di piccole e medie imprese nella sede della Cna provinciale in via Psaumida a Ragusa. L’incontro, che ha visto la presenza del presidente provinciale, Giuseppe Massari, assieme al segretario provinciale, Giovanni Brancati, con la partecipazione del presidente della Camera di commercio di Ragusa, Giuseppe Tumino, ha avuto un carattere informativo essendo servito per illustrare agli intervenuti le caratteristiche di una missione commerciale che si intende concretizzare nel prossimo mese di marzo in Algeria, nella zona di Costantine. Si tratta di un’area con cui l’ente camerale ha già intrattenuto rapporti. Adesso si vuole permettere ad una ventina di imprenditori, gli stessi che formeranno la delegazione iblea, di intrecciare a loro volta dei rapporti di natura commerciale, valutando quali le prospettive concrete da mettere in campo. L’attenzione è per lo più rivolta al programma di sviluppo urbanistico del territorio di Costantine e della zona limitrofa, programma destinato a coinvolgere non solo il ramo dell’edilizia ma anche altri settori, quali quelli dei complementi d’arredo, senza dimenticare l’ambito dell’agroalimentare. “Abbiamo messo in evidenza – afferma il presidente provinciale della Cna, Massari – un aspetto che, secondo noi, dovrà caratterizzare le missioni future dei piccoli e medi imprenditori dell’area iblea. L’apertura dell’area di libero scambio ci impone ad una rivisitazione complessiva del nostro modo di fare impresa. Oggi, se vogliamo fare crescere le nostre imprese, se vogliamo farle sopravvivere, il lavoro si cerca al di fuori del nostro bacino territoriale, al di fuori del nostro guscio, dove abbiamo l’opportunità di fornire il nostro bagaglio di conoscenze. Le occasioni che ci vengono fornite dall’Algeria sono senz’altro da cogliere al volo. Ed ecco perché abbiamo deciso di sensibilizzare i nostri piccoli e medi imprenditori che, a quanto pare, hanno raccolto con entusiasmo tale sfida”. Anche il presidente della Camera di commercio, Tumino, spiega che “già da tempo l’ente camerale si è scommesso per dare vita ad una sfida che possa, per quanto possibile, garantire un ritorno di sviluppo e di crescita al nostro territorio locale. L’azione che abbiamo avviata è tutta in salita. Ma ci sono i margini perché la stessa possa avere ritorni di un certo tipo”.