Sviluppo agricolo e tutela paesaggistica in provincia di Ragusa. Ficili: “Questioni di stretta attualità affrontate in due convegni”

Il capogruppo dell’Udc al Consiglio provinciale, Bartolo Ficili, interviene mettendo in relazione i due convegni, tenuti a Ragusa il 15 ed il 16 dicembre. Convegni che hanno trattato tematiche di notevole interesse per la crescita della cultura agricole e paesaggistica, e non solo, sul territorio ibleo. “Il Programma di sviluppo rurale 2007/13 Asse 3 con la misura 311 – chiarisce Ficili – fornisce un sostegno al reddito agricolo e, nel contempo, offre un’ulteriore possibilità alla provincia di Ragusa di poter salvaguardare le peculiarità dell’altopiano ibleo e dell’intero territorio, ciò con specifico riferimento al suo patrimonio edilizio rurale ed alla conservazione del paesaggio agricolo e forestale. Tutto questo è emerso nell’incontro di ieri, organizzato dall’ispettore dell’Ipa di Ragusa, Giuseppe Arezzo. La misura 311 sull’agriturismo può fornire un importante aiuto per evitare l’abbandono delle campagne e delle aziende agricole, consentendo la conservazione e rivalutazione delle antiche masserie e il mantenimento dei luoghi e delle tradizioni storiche degli agricoltori iblei. Il rilancio del patrimonio agricolo storico-culturale e delle tradizioni agricole verrà attuato anche attraverso l’offerta di prodotti tipici locali direttamente realizzati dalle stesse aziende, mettendo ben in rilievo l’illustrazione delle preziose caratteristiche organolettiche degli stessi e variegati prodotti. Dunque un miglioramento della qualità dell’offerta ai turisti ed una maggiore sostenibilità dell’intero comparto agricolo ibleo. Ritengo, altresì, importante inserire nel circuito le fattorie didattiche che forniranno alle scolaresche la possibilità di poter visitare e conoscere la nostra bella provincia”. “A parere del sottoscritto – aggiunge Ficili – gli imprenditori agricoli debbono sfruttare l’opportunità del suddetto bando considerandola nell’ottica non di una misura di sussistenza quanto, piuttosto, di una programmazione economica basata su un piano di sviluppo aziendale ben studiato. Sicuramente gli argomenti trattati ben si sposano con le tesi esposte nell’altro convegno nazionale tenutosi alla Camera di Commercio di Ragusa, martedì 15 dicembre, dal titolo “Paesaggio e beni culturali della Provincia di Ragusa” organizzato, stavolta, dal Consiglio provinciale. In quest’ultimo convegno, in linea con la programmazione comunitaria, per tutto il corso dei lavori si è data testimonianza, grazie agli interventi di alto profilo dei relatori, di quanto sia importante difendere, conservare e valorizzare il nostro territorio dalla possibile invadenza ambientale causata dall’installazione di impianti energetici altamente invasivi dal punto di vista paesaggistico”.

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