-25° anniversario -Sezione Avis di Pozzallo-

Donano volontariamente, per libera scelta, per solidarietà. Lo fanno gratis, per amore. Aiutare chi ne ha bisogno e stroncare il triste fenomeno della compravendita del sangue. Questi fra i principali obiettivi dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue. Presente su tutto il territorio nazionale, l’Avis conta oltre tremila sedi comunali, provinciali e regionali. Importante anche la funzione svolta dai 773 gruppi organizzati presso aziende pubbliche e private. Fra le tremila sedi comunali quella di Pozzallo. Ampi, accoglienti e ben arredati i locali, concessi in comodato d’uso gratuito dall’Amministrazione Sulsenti, perfetta la macchina organizzativa, molto impegnato il gruppo dirigente, presieduto da Franco Rendo. Domenica sera, alla presenza di autorità civili, religiose, politiche e istituzionali, l’Avis locale ha festeggiato il 25° compleanno. Dopo la messa presso la Chiesa Madre Madonna del Rosario, celebrata da padre Bella, il folto gruppo di partecipanti si è spostato in piazza Studi, per l’intitolazione della sede a Gianni Criscione, un giovane prematuramente scomparso, che ha compiuto un ultimo gesto d’amore donando i suoi organi. A testimoniare l’importante traguardo raggiunto dai donatori di sangue di Pozzallo, oltre al presidente Francesco Rendo, il vice presidente regionale Grasso, il presidente provinciale Poidomani, il sindaco della città Giuseppe Sulsenti, già medico volontario, l’assessore ai Servizi sociali Guglielmo Puzzo, l’on. Mario Occhipinti, l’on. Roberto Ammatuna, l’on. Natalino Amodeo. L’ex sottosegretario ai Trasporti Occhipinti ha avuto parole di elogio nei confronti dell’Amministrazione comunale che, oltre a concedere l’uso dei locali adibiti a sede dell’Associazione, è venuta sempre incontro alle esigenze degli iscritti. “Componente preziosa e qualificante della società – ha affermato Sulsenti – è il volontariato sotto le sue diverse espressioni. Abbiamo ritenuto e riteniamo che le associazioni che si fanno carico spontaneamente di dare una mano per la soluzione di problemi di immensa portata sociale, debbano essere aiutate e sostenute, perché funzionali alla crescita civile del Paese”. La nascita esponenziale degli iscritti in quest’ultimo periodo esalta la solidarietà, la spontaneità e la generosità dei pozzallesi. Ufficio di Gabinetto