Monterosso Almo: Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale lo statuto dell’Unione dei Comuni della zona montana degli Iblei

Il Consiglio Comunale di Monterosso Almo nella seduta di lunedì sera ha approvato all’unanimità lo statuto dell’Unione dei Comuni della zona montana che vede associarsi i comuni di Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi e Giarratana per la gestione unitaria di servizi e strutture con l’obiettivo di migliorare quelli già esistenti garantendone una gestione più economica. Entusiasta il primo cittadino Salvatore Sardo per l’obiettivo raggiunto. " Da tempo la mia amministrazione ha lavorato per rafforzare il territorio e promuovere lo sviluppo e la crescita, – afferma in una intervista il sindaco Salvatore Sardo -, da tempo abbiamo lavorato assieme agli amministratori di Giarratana e Chiaramonte Gulfi per dar vita all’Unione dei Comuni Montani. Tre comuni, tre territori, tre parchi con una ipotesi di prospettiva: crescere insieme identificandosi anche e soprattutto sul piano politico come una comunità unica che deve difendere interessi comuni quali le infrastrutture, i servizi e l’economia. Approvando ieri sera (28.12) lo statuto dell’Unione Ibleide ( denominazione data al nuovo organismo) approveremo l’idea che se tutti ci crediamo potrebbe diventare lo strumento adatto a consentire più risparmio, migliori servizi, più opportunità per i nostri lavoratori e le nostre imprese locali. Nell’attuale periodo di crisi, sarebbe particolarmente grave isolarsi. Per una realtà importante come quella monterossana – continua Sardo – l’errore peggiore sarebbe quello di rispolverare ideali autoreferenziali che bloccano le relazioni e lo sviluppo di progetti comuni oggi particolarmente necessari. I tre comuni montani – conclude Salvatore Sardo – rappresentano un territorio di grande importanza per l’economia e la società ragusana. Vanno quindi rafforzati consentendo, al di là delle differenze politiche, una unità di azione e di intenti". Sull’argomento di notevole importanza per la nostra comunità interviene anche con una sua dichiarazione il vice sindaco Gaetano Dibenedetto " La crisi economica colpisce senza distinzione di colore politico. Sindaci e Pubbliche Amministrazioni hanno oggi responsabilità più grandi. Bisogna cambiare passo ed i cittadini ci chiedono di allearci per dar loro risposte. Oggi per consentire il rilancio del territorio montano – continua Dibenedetto – è importante costruire un nuovo progetto che parta proprio dall’Unione dei Comuni e consenta un’unica strategia di sviluppo per realizzare una squadra forte ed unita. Ognuno deve rimboccarsi le maniche e cercare politiche che costruiscano comunità e coesione, che danno opportunità per famiglie, lavoratori ed imprenditori. Con buonsenso occorre lavorare mettendo al primo posto l’interesse di un intero territorio ibleo come se fosse il proprio paese. Questa è una scelta – conclude il vice sindaco Dibenedetto – che non dobbiamo fare per noi ma soprattutto per i nostri figli e per le future classi dirigenti".

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