LA POLIZIA ARRESTA EX GIOCATORE DI CALCIO DEL MODICA E DELLO SCICLI. DEVE SCONTARE UNA CONDANNA PER RAPINA

Gli agenti del Commissariato polizia hanno arrestato, in esecuzione del provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine stesso, emesso dal Tribunale di Modica, Fabio Ruta, 34 anni, modicano, ex calciatore di Modica e Scicli, per rapina. L’uomo era stato condannato, in primo grado, nel mese di novembre del 2006 dal Giudice per le Udienze Preliminari presso il Tribunale di Modica, a 4 anni di reclusione, interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, ed al risarcimento danni nei confronti della parte civile, sentenza confermata circa un anno dopo dalla seconda sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catania. Ruta era stato ritenuto l’autore di una rapina consumata il 7 febbraio 2006 ai danni di un negozio per la telefonia in Viale Valora, nel quartiere di San Nicolò a Scicli. Il giovane era stato arrestato dai carabinieri a conclusione di una certosina indagine. Una serie di risultanze, il riconoscimento fotografico ed una rapina con lo stesso modus operanti avvenuta in un supermarket della Puglia avevano chiuso il cerchio attorno al giovane che si trovava agli arresti domiciliari proprio per via della rapina avvenuto 10 giorni dopo l’episodio di Scicli, dove era stato associato, dopo l’arresto da parte delle forze dell’ordine pugliesi nell’attesa di giudizio. Ruta, oggi venditore ambulante, secondo gli inquirenti, aveva agito intorno alle 20 presentandosi all’interno dell’esercizio New Com dove si trovavano il titolare e due commesse. Armato di pistola e con il volto travisato da un collant da donna si era fatto consegnare il denaro contante, circa 800 euro, ed alcune schede di ricarica telefonica. Quindi si era dato alla fuga a piedi. I piccoli indizi, la sommaria descrizione resa dai testimoni avevano consentito di tracciare un identikit dell’autore della rapina che avevano trovato conferma, quando i militari vennero a conoscenza della rapina consumata in Puglia con le identiche modalità e per la quale era stato tratto in arresto proprio Ruta. Le modalità dell’azione effettuata in Puglia, le connotazioni fisiche e tutta una serie di riscontri sulle schede telefoniche rubate a Scicli ed in particolare una utilizzata da una persona vicina a Ruta, erano stati determinanti per le indagini.

nella foto il dirigente del Commissariato di Polizia di Modica, Maria Antonietta Malandrino

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa