Gli agenti del Commissariato di Polizia stanno indagando per fare luce su un episodio al momento dal contorni oscuri e che hanno interessato una ragazza minorenne residente nel Nord Italia. Nella notte tra il primo ed il due gennaio al Commissariato di Via Cornelia è giunta una telefonata che segnalava la presenza sul ciglio della strada nella parte alta di Corso Umberto e, dunque, in zona San Francesco alla Cava, di una ragazza che appariva in stato confusionale. Una pattuglia è stata inviata immediatamente sul posto dove è stata individuata la giovane quasi priva di forze. Alle domande degli agenti, l’interessata riusciva a rispondere a stento e, comunque, in maniera confusa. A questo punto la polizia ha deciso di trasportarla all’Ospedale Maggiore per l’assistenza necessaria. E’ stato, in ogni caso, possibile rintracciare i genitori che soggiornavano a Marina di Ragusa. Questi sono venuti a Modica ed a loro stessi è stata affidata la minore dopo essere stata chiaramente identificata. La vicenda per la polizia presenta molte lacune e per questo si sta procedendo per capire cosa possa avere provocato quello stato nella ragazza. I medici diranno in queste ore se l’interessata fosse in stato di alterazione alcolica o di altra sostanza. Dai pochi elementi raccolti attraverso il confuso racconto della giovane pare che questa si trovasse con alcune amiche ed amici, qualcuno anche catanese. Ci sarebbe, comunque, stata una lite tra un paio di loro e lì la situazione sarebbe degenerata fino a quando la malcapitata, pare, sia stata abbandonata sul ciglio della strada. Si deve stabilire se gli amici fossero anche loro minorenni, ma sembra di no, per quale motivo abbiano deciso di abbandonare la giovane e come questa sia arrivata a Modica ed in compagnia di chi.