Saranno le scuole, in primo luogo, ad essere coinvolte nell’iniziativa di sabato indetta dall’Associazione Nazionale Magistrati che è
sostenuta a Modica e Ragusa, dalla Sottosezione dell’ANM, rappresentata dai giudici Lucia De Bernardin ed Andrea Reale (in coordinamento con la Giunta esecutiva centrale e con la Giunta distrettuale di Catania) denominata “Giustizia, questa sconosciuta”. “Vogliamo aprire le porte a quanti non sono mai entrati in un Tribunale – dice il giudice De Bernardin – e che hanno, magari, solo sentito parlare del sistema giudiziario, dei Palazzi di Giustizia. Sabato sarà l’occasione giusta per farlo. Saranno coinvolte le scuole, in particolare, ma possono venire tutti quelli che vogliono avere quest’opportunità”. C’è gente che sconosce cosa sia Gip, il Gup, il Pubblico Ministero, il giudice unico, il giudice di pace, il collegio penale, la parte civile, tutti sistemi che ogni persona dovrebbe conoscere. Sabato si potrà avere modo di approfondire anche questi aspetti della giustizia. “Noi spiegheremo agli intervenuti – sottolinea Lucia De Bernardin – tutte queste figure, i loro ruoli, le differenze tra Giudice per le indagini, Giudice per le
Udienze Preliminari, magistratura inquirente e magistratura giudicante, faremo vedere come si lavora nei tribunali, come si opera nelle
cancellerie”.
Le porte dei due tribunali saranno aperte dalle 10 alle 13, ma in cosa consisterà l’iniziativa?
“Comprendiamo benissimo che il tempo è limitato – ribadisce il magistrato modicano – ma cercheremo di
fare in modo di dare un quadro sufficiente alle persone. In primo luogo ci sarà un’introduzione alla giornata e al funzionamento degli uffici. Poi seguirà la proiezione di un video sull’andamento della giustizia, quindi si passerà alla visita guidata degli uffici del Palazzo e
attraverso la disponibilità dei Magistrati saranno fornite informazioni sullo svolgimento dell’attività giudiziaria e sulle condizioni di
lavoro dei Tribunali di Modica e Ragusa”.
Il progetto prevede anche la celebrazione di un processo simulato?
“Esatto – conclude – . I convenuti avranno la possibilità di partecipare alla simulazione di un processo penale a partire dalle 11.30, con la collaborazione dei Consigli dell’ordine degli Avvocati e delle Camere penali di Modica e Ragusa. La gente avrà modo di valutare anche quanto sia complicato in alcuni casi emettere una sentenza”.
Sabato “porte aperte” nei Tribunali di Modica e Ragusa. Il giudice De Bernardin spiega l’iniziativa
- Gennaio 21, 2010
- 11:17 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa