Si era spacciata per dipendente di una cooperativa sociale, incaricata di contattare gli assistiti, in questo caso anziani, per fare firmare dei modelli. Nei fatti era Angela Fiaschè, 30 anni, di Noto, che è stata identificata dalla polizia e denunciata per furto. La donna è stata processata dal giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, e condannata ad un anno di reclusione e cinquecento euro di multa. Il sette agosto del 2006, la Fiaschè si era presentata nell’abitazione di due anziani coniugi di Via Roma a Modica Alta dicendo di essere dipendente della cooperativa sociale che li assisteva. “Dovreste firmarmi dei moduli – disse”. I due ignari congiunti la fecero accomodare e mentre loro erano intenti ad apporre le firme sul fantomatico documento, lei provvedeva ad impossessarsi della somma contante di cinquecento euro che si trovava in un comodino della camera da letto. La stessa operazione l’aveva tentata in danno di altre persone ma non era andata a buon fine giacchè erano sopraggiunte altre persone. Dopo la denuncia e le indicazioni, la polizia riuscì a risalire ad Angela Fiaschè. Anche il pubblico ministero, Diana Iemmolo, aveva chiesto la condanna.
Si spacciava per dipendente di cooperativa sociale. Modica, condannata una truffatrice di Noto
- Gennaio 21, 2010
- 10:47 pm
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