A Santa Croce Camerina ottimo successo della tradizionale “Luminaria” organizzata da “Sporting Club”

HPIM0080.JPGIn occasione di Sant’Antonio Abate, si è svolta presso il Boschetto del Mirio di Contrada Mirio-Mezzagnone a Santa Croce Camerina, la tradizionale “luminaria”, in onore di Sant’Antonio Abate, a cura dell’Associazione Sporting Club. Il presidente Pino Zisa e i membri del direttivo si sono prodigati nell’offrire alla cittadinanza una calda degustazione di ceci, ricotta e salsiccia, cucinati sul posto per l’occasione.
L’usanza di accendere questi falò, da parte dei santacrocesi nasce intorno al 1600 dall’intento di propiziarsi la benevolenza del santo, protettore del fuoco e degli animali da cortile. Il fuoco della “luminaria” era visto come momento di purificazione dal male che scaccia i diavoli e le pestilenze. Le “luminarie” assumono quindi una funzione di supplica e di preghiera rivolte al Santo per avere la sua protezione; in seguito assunsero anche una funzione sociale. Questa tradizione si è tramandata fino ai nostri giorni diventando più che altro un motivo di incontro e di svago. Ci si raccoglie tutti intorno alla luminaria aspettando “ l’ura ‘ra notti “ quando suonerà la campana della Chiesa che sarà il segnale per accenderla. Anche in quest’epoca disincantata è importante mantenere viva la “memoria storica” delle nostre tradizioni.
“Intendiamo ringraziare – dice il presidente, Pino Zisa – il comune di S.Croce Camerina per il patrocinio, la polizia municipale e la protezione civile per l’assistenza fornitaci, e la provincia regionale di Ragusa nelle persone del consigliere, Raffaele Schembari, e del presidente, Franco Antoci per l’interessamento alla riuscita della manifestazione”.

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