E’ seriamente preoccupato per il futuro dell’Università Iblea il Consigliere Provinciale, Ignazio Nicosia: “… i segnali di una possibile definitiva chiusura dei Corsi Universitari in provincia di Ragusa si susseguono con drammatica quotidianità, ogni giorno gli studenti iblei, e con essi le loro famiglie, vivono nell’incertezza del loro avvenire, il che, per una Istituzione (l’Università) chiamata ad essere cantiere d’eccellenza del futuro è di per se fatto grave ed assai preoccupante; piccoli e medi imprenditori, che hanno puntato sullo sviluppo dell’università Iblea, vedono messi a rischio i loro investimenti ed altrettanto indeterminato appare il mantenimento dei livelli occupazionali di questo Territorio legati all’indotto che ruota intorno al mondo accademico ibleo”.
Così il Consigliere di Alleanza Siciliana ha scritto al Presidente della Provincia Regionale ed a tutti i Sindaci del Territorio Ragusano chiedendo loro: “… una assunzione di responsabilità ed uno sforzo di collaborazione sinergica tale da consentire il celere e positivo superamento dello stato di emergenza in atto”
E, come è solito fare, il Consigliere Provinciale Ignazio Nicosia oltre alla mera proposta indica anche un percorso da seguire: “… occorre che tutti i Comuni partecipino attivamente allo sviluppo del Consorzio Universitario investendo risorse, mettendo a disposizione strutture e professionalità, ma soprattutto, assegnando un criterio di priorità a tale scelta politico/amministrativa, a cominciare da una rimodulazione dei propri bilanci così da garantire fondi costanti e reali a questa voce”. Una strada che non ammette scuse e/o deroghe che va perseguita con atti concreti: “… se la crisi ed i tagli regionali e statali ai trasferimenti rende difficile il reperimento delle liquidità necessarie, allora tutti … sarete chiamati a dar prova della … reale volontà di cambiamento mettendo in atto, sin da subito, tutti i provvedimenti utili all’ottenimento di un maggior rigore contabile, tagliando ulteriormente ciò che appare superfluo e/o non indispensabile, impegnandosi con rinnovato slancio nel recupero dell’evasione fiscale e/o azzerando quelle sovrastrutture burocratiche che soddisfano esclusivamente bisogni di “immagine” o d’occupazione di posti di “sottogoverno”.
Per questo il Cons. Ignazio Nicosia con la sua nota chiede al Presidente Antoci: “…di convocare, presso la sede della Provincia Regionale, una assise Politico/Amministrativa, che veda all’Ordine del Giorno la definizione dei modi e dei termini, oltre che la determinazione della misura di compartecipazione attiva ed efficace di tutti gli Enti Locali Ragusani all’interno del Consorzio Universitario Ibleo”. Perché, per Ignazio Nicosia credere nell’Università non è solo un obbligo istituzionale ma: “… anche un concreto ed efficace investimento per la crescita culturale e professionale dei “nostri” figli (perché e a loro che, un domani sempre meno lontano, dovremo affidare la guida, politica, sociale ed imprenditoriale) e della futura classe Dirigente ragusana”.
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE Ignazio Nicosia SCRIVE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ANTOCI ED A TUTTI I SINDACI DELLA PROVINCIA IBLEA CHIEDENDO UNA FORTE ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ PER SALVARE L’UNIVERSITA’ RAGUSANA.
- Gennaio 28, 2010
- 11:13 pm
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