“In questi ultimi due anni e mezzo tutti quanti ci siamo chiesti più volte che cosa stava succedendo alla Scuola Vittoria Colonna. Lavori di ristrutturazione solo parziali e a rilento in una scuola somigliante ad un cantiere permanente dove le condizioni delle aule e degli spazi scolastici hanno più volte suscitato perplessità tra gli studenti, i genitori e gli operatori scolastici e dove era evidente un clima di prolungata e preoccupante incompletezza”. Lo dicono Peppe Cannella, consigliere comunale di Bellaciao-Rifondazione Comunista, ed
Emiliano Fidone, coordinamento Giovani Comunisti Vittoria. “Due anni e mezzo di autentico calvario denunciato da più parti – aggiungono i due -. In questi mesi abbiamo interpellato in diverse circostanze l’Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Avola per chiedere lumi sullo stato dell’arte dei lavori presso la scuola in questione: l’Assessore a nome dell’intera Giunta ha ripetutamente affermato che tutto procedeva bene, che la situazione non destava preoccupazione e che ogni cosa era assolutamente sotto controllo.
A poco sono valse le prese di posizione critiche di diversi consiglieri comunali.
Ieri abbiamo appreso che tre professionisti che si sono occupati a vario titolo del progetto di ristrutturazione della Scuola Vittoria Colonna sono stati denunciati dal Commissariato di Polizia all’Autorità Giudiziaria per abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio, falsità ideologica, appropriazione indebita di somme ai danni dello Stato. Secondo la Polizia il progetto dell’opera risulterebbe carente e ciò avrebbe impedito il completamento dei lavori. Inoltre sembrerebbe che i lavori sarebbero iniziati senza il necessario parere della Sovrintendenza ai Beni Culturali.
Si tratta di accuse importanti e comunque da dimostrare e la Magistratura avrà tempo e modo per accertare ogni eventuale responsabilità.
Da un punto di vista istituzionale – proseguono Cannella e Fidone – la vicenda merita più che mai un doveroso approfondimento. Non si può ancora temporeggiare. I lavori continuano infatti ad essere incompleti e la vicenda Vittoria Colonna sembra destinata a non chiudersi in tempi brevi.
L’Assessore Avola, dopo aver distribuito per due anni e mezzo facili rassicurazioni, ha il dovere di riferire urgentemente in Consiglio Comunale, di illustrare i motivi che stanno ostacolando il completamento dell’opera e di rendere pubblici i reali intendimenti dell’Amministrazione Comunale per sbloccare la situazione. Occorre chiarezza e dinnanzi agli ultimi gravi avvenimenti l’Assessore non può chiudere gli occhi. La Città attende, chiede di sapere e le rassicurazioni verbali non bastano più. Le ascoltiamo inutilmente da due anni e mezzo.
Sarebbe inoltre opportuno un intervento in Consiglio anche del Vice Sindaco Caruano, titolare da qualche settimana della delega all’Urbanistica: considerato l’elevato interesse storico della Scuola Vittoria Colonna come mai la Sovrintendenza ai Beni Culturali non è stata preventivamente consultata prima dell’inizio dei lavor”i?