Sono state centinaia le persone che oggi hanno apposto la loro firma sulla petizione promossa dal consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, e dal coordinatore provinciale del sindacato, Isa, Giorgio Iabichella, contro la decisione della direzione provinciale Poste Italiane di concentrare il servizio di consegna e ritiro di pacchi e raccomandate nel solo ufficio di Via Resistenza Partigiana. L’iniziativa si è tenuta proprio davanti agli uffici del Quartiere Sacro Cuore ed ha raccolto non solo le firme ma anche la protesta ed il malumore della gente. “Noi chiediamo – spiega Gerratana – che il servizio sia decentrato in più sportelli. La gente protesta, le difficoltà sono molteplici anche perchè l’ubicazione dell’ufficio di Via Resistenza Partigiana è assolutamente infelice anche perchè non si trovano parcheggi ma poi si devono fare lunghe file. Pensiamo a che deve venire da Modica Alta o dal Quartiere Dente”. La situazione resta tesa e l’auspicio della collettività è che si abbia il buon senso di recedere da questo provvedimento. “La direzione provinciale delle Poste – spiega Iabichella – ha giustificato che la decisione è stata assunta per migliorare i servizi. Io come cittadino e come sindacalista mi sento offeso da queste parole perchè suonano da presa in giro”. Che la petizione potesse trovare alti riscontri era nelle previsioni ma il termometro lo si è già avuto quando intorno alle 9 di stamattina avevano già firmato oltre centocinquanta cittadini e non solo provenienti dai quartieri più disagiati dal provvedimento delle Poste Italiane.
Modica, petizione di Gerratana e Iabichella per riportare il servizio ritiro pacchi nei diversi uffici postali
- Febbraio 1, 2010
- 9:48 pm
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