Un vittoriese di 26 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di tentata estorsione. Nel mese di novembre scorso, una cittadina rumena ha denunciato di essere stata vittima del furto di un’autovettura che le era stata data in prestito dal suo datore di lavoro, il 26 enne per l’appunto. Successivamente, la donna aveva ricevuto una telefonata nel corso della quale un anonimo interlocutore, di sesso maschile, le chiedeva 3.000 euro per la restituzione dell’auto. Si avviava un’indagine che permetteva di risalire al numero dal quale era giunta la telefonata. Effettuati ulteriori approfondimenti ed acquisiti sufficienti indizi nei confronti del vittoriese si è provveduto alla segnalazione nei confronti di quest’ultimo all’autorità giudiziaria.
Un vittoriese di 22 anni, sorvegliato speciale, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui è sottoposto. Il medesimo, infatti, nel corso di un controllo serale, non è stato trovato all’interno della sua abitazione.