SCUOLA. A BREVE LE ELEZIONI PER GLI ORGANISMI DEL FONDO ESPERO.

Nei giorni 2/3/4 marzo 2010 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dell’assemblea dei delegati del Fondo Espero. Successivamente l’Assemblea eleggerà il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Sindaci.
I componenti dell’Assemblea sono equamente ripartiti tra i rappresentanti dei lavoratori (30 membri) e quelli del Ministero dell’Istruzione (30 membri). I rappresentanti dei lavoratori resteranno in carica per tre anni e potranno essere rieletti soltanto per un altro triennio.
Potranno esercitare il diritto all’elettorato passivo e attivo, cioè essere eletti e votare, i lavoratori iscritti al fondo Espero almeno 90 giorni prima della data di svolgimento delle elezioni. Potranno, invece, esercitare il diritto all’elettorato attivo, cioè diritto al voto, tutti coloro che risulteranno iscritti al fondo Espero alla data del 31 gennaio 2010.
Il voto sarà esercitato tramite il sistema informatico del voto elettronico; cioè ogni iscritto al fondo Espero si collegherà al sito di Espero (http://www.fondoespero.it/) e nella sezione “Area Voto” , cliccando sul link “Entra nell’area voto” potrà nei giorni 2/3/4 marzo prossimi – dalle 8 alle 20 – esercitare il proprio diritto al voto.
Ogni istituzione scolastica dovrà permettere all’avente diritto al voto l’utilizzo di un computer della scuola con accesso ad internet.
Ogni iscritto al fondo Espero, per l’esercizio del voto, dovrà utilizzare il proprio codice fiscale e quello personale (ricevuto da Espero in occasione della prima comunicazione o lettera di benvenuto); in ogni caso sarà possibile recuperare il proprio codice personale seguendo la procedura automatica presente nel sito di Espero (http://www.fondoespero.it/) : nell’ “Area Voto” sono comunque presenti i files con le liste elettorali e le istruzioni per il voto.
Rimane da parte nostra il giudizio fortemente negativo per un sistema di previdenza complementare che permette di aderire senza possibilità di recesso. Inoltre abbiamo sempre dichiarato che l’adesione al fondo Espero è consigliabile quando si hanno pochi anni di servizio; viceversa, diventa meno conveniente.
E’ opportuno ricordare che tutto il personale della scuola (docenti e ata) è collocato nel sistema TFS (Trattamento di Fine Servizio), spettante a tutti coloro (compresi i docenti di religione) che sono stati assunti entro il 31 dicembre 2000, oppure nel sistema del TFR (Trattamento di Fine Rapporto), spettante a coloro (compresi i docenti di religione) che sono stati assunti dal 1° gennaio 2001. Chiaramente i docenti di religione incaricati annuali (anche se sono stati poi assunti in ruolo dal 2005 in poi) in servizio al 31 dicembre 2000 beneficiano del sistema del TFS (Trattamento di Fine Servizio).
Pur confermando la nostra posizione critica e le forti riserve sul fondo Espero già espressa più volte, poiché comunque diversi lavoratori della scuola hanno scelto di aderire al fondo espero, riteniamo importante essere presenti negli organismi di controllo per salvaguardare i diritti e gli interessi di coloro che hanno aderito. In particolare riteniamo rilevante che un controllo rigoroso della gestione per il contenimento delle spese amministrative necessarie al funzionamento del fondo sia di vitale importanza per incidere in termini reali sul rendimento del fondo stesso.
Pertanto, la Federazione Gilda-Unams ha deciso di presentare una propria lista. Inoltre lo Snadir, che fa parte della Federazione Gilda-Unams, ha deciso di inserire nella predetta lista propri candidati per dare un importante contributo di idee per la migliore gestione del fondo.
Chiediamo, quindi, a tutti i colleghi iscritti al fondo Espero di scegliere e far scegliere la lista n.4 “Gilda-Unams” e di preferire e far preferire i nostri candidati Maria Angela Graziano (n.3) e Cristina Bortoluz (n.5).

Orazio Ruscica

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