Pista ciclabile Marina di Modica-Sampieri. Abbate chiede di evitare ulteriori ritardi

Illuminazione, strade di accesso per i residenti, strutture protettive lungo la strada provinciale 66, Marina di Modica-Sampieri, cordoli di sostegno, impianti di irrigazione degli spazi verdi. Ignazio Abbate, consigliere provinciale di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, incalza su queste problematiche l’amministrazione di Viale del Fante sullo stato di avanzamento dei lavori della costruenda pista ciclabile che collega Marina di Modica con Sampieri. “La grande valenza turistica che ricopre l’opera – dice l’esponente politico modicano – non si possono giustificare ritardi visto che la nuova stagione turistico-balneare è oramai alle porte. L’opera completa potrebbe essere da traino per il turismo di quella zona, in grave crisi di immagine”. Oltre alle opere inizialmente programmate, altre si sono aggiunte in corso d’opera per dare al progetto una più decorosa fruibilità. Abbate chiederà in consiglio provinciale lo stato globale dell’opera compresa la disponibilità economica complessiva. “La pista ciclabile – aggiunge – è importante per i residenti e per le migliaia di turisti che affollano le nostre spiagge. Nel corso dei sopralluoghi della terza commissione provinciale e dalle osservazioni sollevate dai residenti, l’opera si è trovata deficitaria nella progettazione per alcune strutture ovvero l’illuminazione, strade di accesso per i residenti, strutture protettive lungo la provinciale, cordoli di sostegno del manto della pista ciclabile e impianti di irrigazione degli spazi verdi. L’amministrazione ha condiviso la realizzazione delle strutture mancanti anche tramite ulteriori impegni di spesa”.