“Abbiamo già ottenuto un primo risultato: il governo ha dato seguito alla nostra richiesta di misure compensative per il ritiro delle arance, portando il prezzo alla raccolta dai 10 attuali a 25 centesimi al chilo, dei quali 4 per il trasporto”.
“Questo significa che cinquemila vagoni di arance saranno ritirati e destinati a fini umanitari”.
“La soddisfazione, però è parziale poiché esiste il sospetto che la somma impegnata possa essere quella relativa ai 13 milioni di euro già destinati dall’ex assessore all’Agricoltura, Giovanni La Via, per le gelate di gennaio e febbraio 2008″.
“Ora, bisogna vigilare seriamente perché tutte le altre richieste contenute nella mozione approvata ieri all’unanimità dall’Aula diventino fatti concreti a sostegno del comparto: dichiarazione dello stato di crisi di mercarto, riconoscimento del Marchio Sicilia, utilizzo dei fondi del Psr 2007/2013 per la promozione e la penetrazione nei mercati dell’arancia rossa, attivazione dei controlli sulla filiera e sulla catena di distribuzione e riconoscimento delle giornate agricole per i braccianti”.
Palermo, Crisi agromicultura: un primo risultato. Dichiarazione congiunta dei deputati Pdl Leontini e Limoli
- Febbraio 10, 2010
- 7:08 pm
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