Rubano oro alle loro famiglie per rivenderlo. Modica, sei giovani denunciati per ricettazione. Tre sono minorenni

Colti con le mani nel sacco mentre cercavano di negoziare oggetti in oro con un commerciante. Gli agenti del Commissariato di Polizia ha denunciato a piede libero per ricettazione in concorso sei giovani. Si tratta di tre maggiorenni, D.Q., C. B. C. e A. A., e di altrettanti minori che sono stati deferiti alla competente autorità di Catania. Pare che gli interessati negli ultimi tempi avessero preso a proporre ad ignari commercianti oggetti preziosi. Un gioielliere, però, quando i giovani si sono presentati nel proprio esercizio per la proposta di cessione di alcuni monili in oro, si è insospettito ed allora ha telefonato in Commissariato. Quando gli agenti sono intervenuti hanno preso atto della situazione e così hanno provveduto a generalizzare i sei giovani modicani nei confronti dei quali è scattata l’accusa di ricettazione ed il deferimento alle Procure della Repubblica di Modica
e di Catania. Sembra che i sei ragazzi avessero trovato il modo per ottenere soldi con facilità. Bastava trovare la mercanzia. Quale posto più facile se non le rispettive abitazioni. Pare, infatti, che gli oggetti in oro posti quale contrattazione con il gioielliere fossero stati prelevati da quelli in possesso di alcuni dei loro genitori. La polizia dovrà stabilire quale possa essere la destinazione dei soldi che ne avrebbero ricavato. Solo che le cose non sono andate secondo progetto grazie all’onestà del gioielliere che anziché intravvedere un facile guadagno ha preferito, com’è giusto che sia, informare le forze dell’ordine.