Vittoria. Acqua pubblica. Nicosia chiede ai sindaci della provincia di sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare

Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha scritto una lettera ai sindaci dei comuni iblei e al presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci, per invitarli a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia. L’iniziativa è stata intrapresa sulla scorta del pronunciamento del Tar di Catania in merito al ricorso presentato da Acoset, e punta ad accelerare le procedure già avviate dalla Conferenza dei sindaci e del presidente della Provincia sulla costituzione della società consortile per la gestione del servizio idrico. “Cari Colleghi, il recente pronunciamento del Tar contro il ricorso presentato dalla società Acoset, relativo alla vicenda dell’affidamento del servizio idrico integrato nella nostra provincia, rimette in moto, con una punta di accelerazione, il percorso che tutti insieme, nella Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia, avevamo intrapreso per la costituzione di una società consortile finalizzata alla gestione del servizio idrico integrato – si legge nella missiva -. Ecco perché vi chiedo, anche a nome del coordinamento degli enti locali per l’acqua pubblica, di cui faccio parte, di sostenere l’iniziativa, portata avanti dal coordinamento e dai movimenti per l’acqua pubblica in Sicilia, della proposta di legge di iniziativa popolare e dei consigli comunali, di cui già il collega sindaco Gallo di Palma di Montechiaro, che rappresenta il coordinamento, vi ha informato.Ritengo assolutamente importante, specialmente in questa fase politica della nostra Regione, fare sentire la “voce” dei territori attraverso i pronunciamenti istituzionali dei Consigli Comunali, per ribadire il concetto dell’acqua come bene pubblico non mercificabile e quindi della ripubblicizzazione del servizio idrico integrato in Sicilia”.

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