Dal mese di dicembre dello scorso anno, si è ripreso a parlare dell’importante infrastruttura Ragusa-Catania e pare che finalmente siano stati sottoscritti tutti gli atti propedeutici alla posa della prima pietra. Impossibile non rilevare tutte le espressioni di soddisfazione emerse da tutti gli esponenti politici regionali e nazionali appartenenti al nostro territorio per l’importante risultato raggiunto, come se di questo progetto si fosse iniziato a discutere qualche mese fa e con encomiabile impegno e pragmatismo, si fosse già riusciti a realizzare l’opera. Ero adolescente quando s’iniziò a parlare di questo progetto; sia alla Regione che al Parlamento nazionale, si sono succeduti governi di sinistra, di centro, di destra, tutti hanno cavalcato questo tema nelle varie campagne elettorali ma in realtà nessuno,com’è evidente, ha fatto proprio nulla.
E mentre tutti i politici siciliani erano in tutt’altre faccende affaccendati, sono trascorsi oltre trent’anni e da studente adolescente, sono diventato nonno, ma sono sicuro che a Dio piacente, avrò la gioia d’avere qualche altro nipotino e l’opera sarà ancora da realizzare.
Ciò che impressiona è l’entusiasmo che ha caratterizzato in questi giorni, gli interventi dei politici,soddisfatti per il semplice fatto che si è concluso l’iter burocratico, facendo finta d’aver dimenticato che essi stessi erano ragazzi quando già si parlava di Rg-Ct ed il fatto che se ne parli ancora e nelle more sono diventati anziani,è perchè sono stati inadempienti ed inconcludenti per alcuni decenni.
E nessuno dell’attuale opposizione lancia accuse all’attuale maggioranza, d’altronde come potrebbe, la reazione sarebbe
scontata:anche voi non avete fatto nulla. In altri Paesi, si entusiasmano legittimamente, quando in tempi normali, realizzano progetti studiati qualche mese prima, noi che viviamo in un Paese da primati, ci entusiasmiamo per un progetto ancora da realizzare ma del quale si parla da una vita. Ma in qualcuno che in uno scatto d’orgoglio riesca a fare autocritica, è possibile sperarci?
L’ENTUSIASMO E’ SOGGETTIVO E VARIA DA PAESE A PAESE. La riflessione di Giombattista Ballarò
- Febbraio 14, 2010
- 7:59 pm
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