Pdl Modica. “Il cimitero verso in condizioni pietose”

Il cimitero comunale di Modica versa in condizioni indescrivibili. Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà lo denuncia e chiede che se ne
discuta in consiglio comunale per sapere quali siano i motivi del mancato completamento e perchè si registra questo stato di abbandono.
Tanti i punti messi a segno con l’evidenziatore a cominciare dall’area nuova del cimitero. “Era stata prevista – dicono i consiglieri azzurri
– la realizzazione di loculi che gli assegnatari hanno già pagato da anni. Come mai, ci chiediamo, non si danno risposte a chi ne ha diritto
e aspetta da diverso tempo?. Come l’amministrazione comunale intende affrontare l’emergenza derivante dalla mancanza di nuovi loculi da concedere in affitto temporaneo alle famiglie di defunti che non hanno tombe o loculi”. Le condizioni in cui si trova l’intera area, sono altro elemento di lamentela del PdL. “Lo stato in cui versa il cimitero di Contrada Piano Ceci è indecoroso – dicono – dal punto di vista igienico poiché non viene effettuata la raccolta quotidiana dei rifiuti e molte delle fontanelle all’interno della struttura non sono funzionanti. Resta il mancato funzionamento di alcuni servizi essenziali soprattutto per le persone anziane come gli ascensori. Come mai non funzionano quelli esistenti nella parte nuova del cimitero con i conseguenti gravi disagi e le sofferenze per le persone anziane o per i disabili che si devono recare nei piani alti per rendere omaggio ai loro cari estinti. E’ necessario, per questi motivi – dice ancora
il gruppo consiliare del PdL – che gli ascensori siano riattivati con la massima urgenza. Proponiamo, in proposito, di renderli fruibili ai
visitatori, tutti i venerdì, le domeniche e nei giorni festivi con la presenza di un operatore comunale. Il rispetto dei defunti e l’efficienza dei servizi cimiteriali sono segni tangibili della civiltà di un popolo o di una collettività e da questo punto di vista – concludono i consiglieri del Pdl – Modica merita sicuramente ben altro”.