La carota novella di Ispica verso il riconoscimento IgpAnche la carota novella di Ispica si appresta ad entrare nel paniere delle eccellenze agroalimentari siciliane, con il riconoscimento Igp. Un convegno sulle qualità di questo prodotto della tradizione contadina si terrà proprio a Ispica il prossimo primo marzo, organizzato dalla Soat locale, braccio operativo del dipartimento per gli interventi infrastrutturali in agricoltura.
Fin dagli anni ’60 , questo prodotto ha caratterizzato il paesaggio. Oggi conta una superficie di produzione di 1.500 ettari. Il periodo di produzione va da febbraio a maggio. La natura dei terreni di Ispica, argillosa-calcarea, e il clima mediterraneo favoriscono l’ottimo sviluppo della radice e contribuiscono ad ottenere una carota dalle caratteristiche organolettiche eccezionali, dalla fattura cristallina e dalla particolare dolcezza: il cuore della carota ispicese è poco fibroso, il suo profumo è intenso, l’aroma deciso, con note erbacee di frutta.
La carota novella di Ispica ha un elevato contenuto di beta-carotene che, trasformandosi in vitamina A, contribuisce alla corretta crescita e alla riparazione dei tessuti e aiuta a mantenere una buona vista e una pelle liscia. La carota previene l’invecchiamento grazie alla sua azione antiossidante che contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi.