Consiglio comunale di Scicli. Rinviata l’approvazione del Regolamento per la gestione e l’alienazione degli immobili.

La pubblica assise di ieri sera è stata caratterizzata da un serrato confronto sul ruolo delle commissioni consiliari.
Lo spunto è nato dalla comunicazione del presidente della prima commissione, Maurizio Arrabito, che ha chiesto di rinviare l’esame del Regolamento dato che la prima commissione non aveva terminato di esitarlo.
Il presidente della terza commissione, Salvatore Carbone, ha dichiarato che la sua commissione aveva terminato l’esame dello strumento regolamentare ed era in grado di produrre una proposta di emendamento.
Il sindaco ha chiesto al consigliere Arrabito di leggere i verbali della prima commissione dedicati al Regolamento.
Il presidente Rivillito ha fatto notare che la prima commissione aveva fissato per venerdì, oggi una nuova riunione, per discutere del Regolamento, che il consiglio avrebbe dovuto deliberare ieri sera.
Maurizio Arrabito: “I verbali sono agli atti, leggeteli, il consiglio è sovrano”.
La segretaria comunale Francesca Sinatra ha letto i verbali della prima commissione, dedicati al Regolamento.
Giampaolo Aquilino ha chiesto di leggere i verbali della terza commissione.
Il presidente della terza commissione ha letto i verbali relativi al Regolamento e la proposta di emendamento.
Rocco Verdirame: “La terza commissione ha fatto cinque riunioni, tante quante la prima, su questo argomento. E la prima commissione, quando io non facevo ancora parte di questo organismo, dal 6 marzo all’ottobre 2009 ha prodotto 18 riunioni su questo argomento. Nelle cinque riunioni recenti cui ho partecipato io, in qualità di componente, abbiamo affrontato questioni importanti, quali la destinazione d’uso degli immobili. Circa il passato, e alle 18 riunioni precedenti, l’assessore Iurato, ai tempi consigliere componente della prima commissione, ricorderà bene”.
L’assessore Iurato: “Ricordo al consigliere Verdirame che il fatto che la prima commissione abbia cambiato in parte i suoi componenti non giustifica che si duplichi il lavoro. Con quelle 18 sedute abbiamo esitato il Regolamento. Voi lo avete riesaminato per la seconda volta sol perché alcuni componenti della commissione erano cambiati. Ma l’organismo consiliare è sempre la stessa, al di là che i componenti cambino. Se no arriveremmo al paradosso che ogni volta che cambia un membro di commissione dovremmo iniziare di nuovo”.
Carbone: “Non hanno senso le polemiche tra prima e terza commissione, anzi, invito il presidente Arrabito a non inasprire i toni. Resto deluso dalla sua richiesta di decadenza dalla prima commissione del presidente Pacetto”.
Armando Cannata: “Preoccupazione del consiglio comunale deve essere anche quella di non dare lavoro agli avvocati. Vanno normate le destinazioni d’uso. Sospendiamo l’esame del punto”.
Il sindaco Venticinque: “Ai tempi in cui ero consigliere provinciale le commissioni venivano retribuite 12 mila lire a seduta. Compito delle commissioni deve essere quello di facilitare i lavori del consiglio, non di ostruirlo.
Prima prendiamo la patente, poi discutiamo di quale automobile acquistare. Mi pare che qualcuno stasera giochi a non fare approvare il Regolamento (nella mia metafora la patente) con la scusa che non sappiamo quale macchina acquistare (diversi consiglieri chiedono infatti l’elenco dei beni immobili comunali, atto cui possono accedere autonomamente e a prescindere dal Regolamento).
Nei verbali della prima commissione non c’è nulla che riguarda il merito del Regolamento”.
Verdirame: “Sono contro l’attività dilatoria, eliminiamo le commissioni, o creiamone una, unica, se le commissioni servono solo a leggere i verbali senza emendare”.
Rivillito: “Le commissioni devono esitare le proposte di delibera entro 5 giorni, e questo non accade”.
Arrabito: “Chiedo il rinvio”.
Il consiglio è stato rinviato al 25 febbraio.
Si discuterà del Regolamento gestione e alienazione beni immobili comunali, della mozione di Verdirame relativa alla proposta di ritiro degli aumenti del canone acquedotto e di una mozione di cui la conferenza dei capigruppo consiliari ha investito il presidente Rivillito, con cui si chiede di incontrare il Manager Asp Gilotta per la salvaguardia dell’ospedale Busacca.