Cna Ragusa: Smaltimento pneumatici fuori uso, l’assemblea di settore decide di proporre emendamenti al protocollo della Provincia

Definire nei particolari il ruolo dei Comuni e, soprattutto, dell’Ato ambiente. Questo uno degli intendimenti emersi ieri sera, presso la sede della Cna di Ragusa, durante l’assemblea dei titolari di piccole e medie imprese operanti nel settore degli pneumatici. L’incontro, convocato dall’Unione “Servizi alla comunità” della Cna, è stato presieduto dal presidente provinciale della stessa Unione, Vincenzo Canzonieri, e hanno partecipato, tra gli altri, il responsabile provinciale Giorgio Stracquadanio e Giuseppe Brullo, responsabile Sicurezza e ambiente Cna. Rispetto al protocollo redatto dalla Provincia regionale di Ragusa sullo smaltimento degli pneumatici fuori uso, protocollo presentato all’assemblea e oggetto di ampia e articolata discussione, è stato stabilito di presentare degli emendamenti migliorativi, sulla scorta delle esperienze che ciascuna impresa del settore può vantare, prima della sottoscrizione. Inoltre, sono state chieste maggiori delucidazioni sugli obiettivi fissati da Ecopneus, la società consortile, attiva a livello nazionale, per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e la destinazione finale degli pneumatici fuori uso, creata dai principali produttori di pneumatici operanti in Italia sulla scorta dell’articolo 228 del decreto legislativo 152/2006.
“E’ una tematica in divenire – afferma Stracquadanio – e, per queste ragioni, in attesa che alcuni campi vengano definiti meglio, si è deciso di rinviare le decisioni più importanti come quella della sottoscrizione del protocollo con la Provincia che chiediamo possa rappresentare un punto di riferimento insostituibile per quanti da tempo operano in tale ambito”.