Politiche Ambientali a Modica. L’assessore Serra al sindacalista Iabichella: “Ma se alla conciliazione lei non si è presentato…”

Le accuse e le minacce di clamorose azioni di protesta lanciate da Giorgio Iabichella, segretario provinciale del sindacato Isa, sul rinnovo del contratto per cinque netturbini, hanno “costretto” l’amministrazione comunale ad intervenire sulla vicenda anche perchè il sindacalista ha “tacciato” il sindaco, Antonello Buscema di latitanza sulla vicenda. “Non comprendiamo la posizione assunta da Giorgio Iabichella – dice l’assessore alle Politiche Ambientali, Tiziana Serra – che tira in ballo l’amministrazione comunale sulla storia degli operatori ecologici. Allora ci preme rilevare che l’esecutivo cittadino non è parte in causa nella vertenza visto che gli attori sono l’impresa Giorgio Puccia, i lavoratori e le parti sindacali. Possiamo dire ancora di più. Nonostante ciò, alla prima udienza di conciliazione noi siamo stati presenti insieme alla “Puccia” con il dirigente del settore ambientale, Giorgio Muriana. Guarda caso l’Isa, il sindacato rappresentato da Iabichella era assente. L’udienza fu rinviata”. Il coordinatore provinciale del sindacato Isa aveva fatto riferimento all’accordo sindacale del 9 ottobre scorso, per garantire ai 102 operatori ecologici lo stesso trattamento economico e contrattuale adottato dall’Ati Busso alla quale Puccia è subentrato nell’appalto di igiene ambientale. “Non avendo ottemperato a questo stabilito – aveva detto Iabichella – ci vediamo costretti ad intraprendere azioni pesanti e clamorose , poiché i lavoratori continuano a vivere momenti di ansia e preoccupazione, non conoscendo quale sia il loro futuro lavorativo a partire da oggi, nonchè provocatorio nei confronti di coloro che stanno lottando da mesi, chiedendo esclusivamente il
rispetto di diritti legittimamente tangibili”.