On. Riccardo Minardo: Legge sul Piano Casa, ossigeno per il comparto edilizio e strumento di sviluppo anche per il territorio ibleo.

La legge sul Piano Casa approvata dal Parlamento Siciliano rappresenta una risposta significativa  alla crisi del comparto edilizio che potrà tra l’altro garantire una boccata d’ossigeno all’oramai asfittica economia di migliaia di piccole e medie imprese artigianali. E’ quanto dichiara il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on. Riccardo Minardo, in merito all’approvazione della riforma che dal punto di vista politico ha dimostrato la tenuta della maggioranza ed è la prova dell’impegno mantenuto dal Presidente della Regione, on. Lombardo, relativamente alla  tanto attesa normativa che ha tutti i  crismi per  sbloccare uno dei comparti economici più in crisi anche in provincia di Ragusa.
La legge, continua il Presidente on. Minardo, è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ed immediatamente operativa; ora i comuni dovranno adeguarsi alle direttive del piano casa e dare le risposte rapide per quello che appunto prevede la legge.
La legge disciplina gli ampliamenti soltanto gli edifici ultimati entro il 31 dicembre 2009 e aventi una volumetria non superiore a 1000 metri cubi. Si  tratta di edifici legittimamente costruiti, con esclusione, quindi, di immobili che hanno usufruito di condono edilizio ed in regola con il titolo abitativo e con il pagamento delle tasse sugli immobili.
Per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente è possibile demolire e ricostruire edifici residenziali, ultimati entro il 31 dicembre 2009, anch’essi in regola con il titolo abitativo e con il pagamento delle tasse sugli immobili. Gli interventi sono praticabili attraverso aumenti fino al 25 per cento del volume esistente, utilizzando tecniche costruttive di bioedilizia. Il limite è incrementato del 10 per cento fino ad un massimo del 35 per cento, qualora siano adottate tecniche costruttive che utilizzano fonti di energie rinnovabili. È, inoltre, possibile ricostruire il medesimo edificio su di un’ area diversa sempre all’interno della stessa proprietà. È consentita la costruzione di uno o più piani interrati destinati a parcheggio, a condizione però della cessione gratuita al Comune di superfici destinate a verde pubblico anche attrezzato.
Consentiti anche interventi di demolizione e ricostruzione con ampliamento del 25 per cento della superficie coperta. Il limite del 25 è incrementabile del 10 per cento qualora siano utilizzate fonti di energia rinnovabile che consentano l’autonomia energetica dell’edificio.
Insomma, conclude, l’on. Riccardo Minardo, si tratta di una legge che darà un forte impulso al comparto edilizio della Sicilia e della provincia di Ragusa incentrata sulla riqualificazione e ammodernamento tecnico degli immobili, la sicurezza dei cittadini, la tutela dell’ambiente producendo benefici sul comparto edilizio.

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