Pozzallo. Avviso di garanzia per l’amministrazione comunale. L’indagine riguarda affidamento d’incarico

Avvisi di garanzia per l’amministrazione
comunale di Pozzallo, sindaco in testa. Sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Modica come informazione di garanzia con avviso di conclusione di indagini preliminari inerente ad una delibera di
affidamento di un incarico ad un tecnico esterno conferito l’undici giugno dello scorso anno, ma revocata in autotutela cinque mesi dopo ed esattamente il 28 novembre successivo. L’accusa è di tentato abuso d’ufficio proprio perché era sopraggiunta la revoca. All’epoca la giunta municipale presieduta dal sindaco, Giuseppe Sulsenti, aveva affidato un incarico tecnico all’ing. Calvo, che è anche consigliere provinciale del Movimento per l’Autonomia a Siracusa. L’incarico era solo a carattere professionale. Il problema, pare, fosse da ricondurre
alla somma della parcella che, in questo caso, si sarebbe aggirato intorno ai centomila euro mentre la legge prevede che gli incarichi diretti non devono superare i ventimila euro. Questo giustificherebbe il successivo atto di revoca. “Sorprende – dice il sindaco – questo provvedimento relativamente alla contestazione per l’assunzione di un atto autonomamente revocato, che non ha prodotto alcun effetto. Desta perplessità – si legge ancora in una nota diffusa da Palazzo La Pira – la motivazione dell’ipotesi di reato, data dal fatto che il professionista incaricato (e poi revocato) ed il sindaco di Pozzallo siano entrambi dell’MpA”. Gli indagati si dicono, comunque, sereni,
convinti della trasparenza dei loro atti e pronti a fornire ogni chiarimento che sarà loro richiesto e che sarà ritenuto utile”.

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