Con una nota inviata al Presidente nazionale dell’ANCI, Sergio Chiamparino, a quello regionale, Roberto Visentin e per conoscenza a tutti i restanti Sindaci della provincia di Ragusa, ha rassegnato le dimissioni irrevocabili.
Questo il testo integrale della missiva:
“Le recenti vicende relative alla discarica di Cava dei Modicani e che hanno avuto come epilogo, secondo quanto appreso da notizie di stampa, anche una denuncia penale mi inducono a ritenere che non ha più senso, dopo oltre 5 anni, che continui a svolgere il ruolo di coordinatore provinciale dell’ANCI.
Tale mia determinazione deriva anche dal fatto che sono convinto che tali forti contrapposizioni tra i Sindaci della Provincia di Ragusa si riproporranno in futuro, stante la grave situazione che si registra in materia di smaltimento di rifiuti solidi urbani.
Il non ricoprire più l’importante incarico che mi è stato affidato farà in modo che io possa difendere con più determinazione ed energia gli interessi di Chiaramonte Gulfi e dei Chiaramontani rimanendo svincolato da qualsiasi ruolo di mediazione che la carica impone.
Se a tutto quanto detto si aggiunge il grave stato di crisi in cui versa l’ Anci Sicilia il cui gruppo dirigente, per la prima volta nella storia, è stato eletto dopo una contrastata elezione che ha visto prevalere le forze politiche che stanno al Governo della Regione, con il conseguente totale appiattimento delle posizioni ANCI SICILIA su quella del Governo Regionale, tutto ciò mi porta alla determinazione di rassegnare le dimissioni irrevocabili sia da Coordinatore Provinciale dell’Anci, che da qualsiasi incarico ricoperto all’interno della predetta associazione.
Grato per l’affetto e la stima che mi avete dimostrato durante tutti questi anni, Porgo a tutti Voi cordiali saluti ed i migliori auguri di una Buona Pasqua”.