Tre punti approvati, uno rinviato, un rinvio a lunedì 12 aprile p.v. alle 20.00 per affrontare la emergenza smaltimento rifiuti, dopo la decisione assunta a Palermo, su proposta dell’Ato Ambiente, di Ragusa di far confluire i comuni di Modica e Scicli nella discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, piccolo centro a dodici chilometri da Milazzo, in provincia di Messina, e le questioni attinenti la relazione del sindaco sull’attività amministrativa compresa i ricambi assessoriali, non ultimo la remissione della delega all’urbanistica dell’Assessore Elio Scifo.
Presenti 22 consiglieri la seduta si apre con un minuto di raccoglimento in memoria della madre del consigliere Piero Covato, scomparsa in questi giorni.
Il capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano chiede una dichiarazione del sindaco in aula sulle dimissioni dell’assessore all’urbanistica, Elio Scifo, avvenuta in questi giorni.
Il primo cittadino deve relazionare su quanto accaduto. Auspica una comunicazione in ordine alla raccolta RSU in riferimento allo smaltimento visto che note stampa riferiscono che il Comune dovrà confluire a Mazzarrà Sant’Andrea con grave nocumento ai bilanci familiari atteso l’aumento della tariffa.
L’Assessore Elio Scifo legge una nota, già resa pubblica dalla stampa, che motiva la remissione della delega dell’urbanistica nella mani del Sindaco.
L’Assessore Scifo notizia poi il consiglio sull’iter di approvazione del PRG. Il 4 marzo scorso fu chiesto a Rodriquez se si era pronti a portare il piano il consiglio; la richiesta dell’aggiornamento è stata esaudita con nota del 25 marzo scorso e contestualmente è stata inviata comunicazione all’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente. Il 2 di aprile u.s. la pratica è stata completata attesi alcuni chiarimenti richiesti dal tecnico progettista sugli aggiornamenti; si attende adesso che l’ing. Giuseppe Rodriquez mandi gli atti per iniziare l’iter per l’adozione del piano.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro si associa alle richieste del consigliere Luigi Carpenzano: una relazione del Sindaco sui cambiamenti in giunta e un invita il Sindaco a relazione sul fatto che i rifiuti di Modica dovranno essere smaltiti a Mazzarrà Sant’Andrea con aumento vertiginoso dei costi che investe tutta la collettività.
Il Sindaco nel suo intervento annuncia che lunedì mattina sarà depositata la relazione semestrale e quindi in quella sede sarà affrontata anche la questione del cambio degli assessori; l’assessore Scifo ha dato la motivazione sulle sue dimissioni che segnano un atto di trasparenza di questa amministrazione. Sullo smaltimento dei rifiuti intende avere il verbale della riunione di Palermo di cui peraltro non ha notizie ufficiali; poi pretende che l’Ato Ambiente deve faccia scaricare il comune di Modica in un sito della provincia di Ragusa. Ipotesi diverse sono tutte in carico all’Ato Ambiente.
Sul Parco degli Iblei, problema sollevato dal consigliere Michele Colombo, riferisce che ci sono diverse ipotesi; la provincia regionale di Ragusa ha proposto una riunione degli uffici tecnici dei comuni per elaborare una proposta minimale. Le scelte rimangono due: o si dice no alla istituzione del parco con tutte le conseguenze del caso oppure si modula un’ipotesi che venga dal basso. Entro il 30 aprile bisogna avere una posizione precisa da inviare alla Regione siciliana.
Il Presidente comunque decide, attesa la importanza delle problematiche sollevate, di rinviare il confronto in consiglio per lunedì 12 aprile p.v.
Il consigliere del Pdl Nino Gerratana invita il Sindaco a trovare una soluzione di scaricare allontanando l’idea di uno smaltimento dei rifiuti a Mazzarrà Sant’Andrea. Propone di invitare il Presidente dell’Ato Ambiente alla seduta del consiglio di lunedì 12 aprile alle ore 20.00.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro invita di aggiungere all’odg del consiglio di lunedì 12 I punti relativi alla relazione del Sindaco e le mutazioni in seno agli assetti assessoriali, conferimento in discarica RSU e Parco degli Iblei.
Il Presidente del consiglio comunale ritiene che al di là dell’odg il Sindaco potrà relazionare liberamente sui punti richiesti: si ottiene lo stesso risultato in modo semplificato.
Il consigliere Gianni Occhipinti ritiene che debba essere il consiglio comunale a dare direttive sul Parco degli Iblei. Il Presidente del consiglio informa che nella seduta già programmato per giovedì 15 aprile p.v. l’argomento sarà affrontato.
Il consigliere Vito D’Antona in assenza di notizie ufficiali al Sindaco sostiene che il problema al momento non si pone nel senso che decisioni di questo tipo devono essere decise dai sindaci che costituiscono la base dell’Ato Ambiente. Sul Parco degli Iblei invita ad essere produttivi; al momento siamo sul piano delle ipotesi. Il consiglio per deliberare deve avere gli atti istruttori necessari. Poi ringrazia l’assessore Scifo che apprezza la scelta operata che pone fine ai sospetti e alle illazioni facendo chiarezza sulla sua posizione.
Il consigliere del Pdl Tato Cavallino denuncia l’atteggiamento del Sindaco che convoca sul Parco degli Iblei le associazioni senza sentire la necessità di ascoltare anche il consiglio comunale su questo argomento.
Si affronta il punto relativo alla nomina componenti del collegio revisori dei conti – triennio 2010/11.
Il capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano non condividendo il percorso con la quale si è scelto di dare facoltà all’opposizione di avanzare un nome atteso che la competenza sull’argomento è del consiglio comunale. L’opposizione non accetta e rimanda al mittente l’invito.
L’Assessore al bilancio Giuseppe Sammito illustra l’importanza della composizione del collegio dei revisori ( professionalità, competenza, autorevolezza e autonomia) e per tale ragione chiede la collaborazione alla minoranza per dire che questo è un tema dell’amministrazione ma bensì è un tema della Città. Nel passato si è attuato un sistema che fa capo solo alla maggioranza; oggi non si vuole perseguire questa linea di condotta tant’è che con avviso pubblico è stata chiesta la disponibilità di quanti, potenziali revisori, possono concorrere alla nomina.
Quello che è stato opposto alla minoranza di partecipare ad una scelta che è di tutto il consiglio. La comunicazione di non accoglimento della proposta arriva in consiglio all’ultimo momento mettendo in imbarazzo il consiglio in quanto si è lavorato in questi giorni per un’ipotesi diversa. Vuol dire che la maggioranza si voterà il collegio dei revisori dei conti.
Il Sindaco spiega perché l’amministrazione ha scelto la strada dell’offerta: per una questione di coerenza in quanto il collegio dei revisori è un organo di garanzia del consiglio. E’ stato sostenuto quando il centro sinistra era opposizione, lo si fa adesso. Poi c’è un senso delle istituzioni e della democrazia che va rispettato ed è legato al controllo dell’attività amministrativa da parte di tutto il consiglio compresa quindi anche la minoranza.
Il consigliere del Pd Giancarlo Poidomani chiede il rinvio del consiglio comunale a lunedì 12 aprile p.v.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro non capisce il motivo del rinvio del consiglio comunale atteso che ci sono altri importanti punti all’ordine del giorno e che il solo rinvio del punto sulla nomina dei revisori non essendo urgente è possibile. Invita il Presidente del consiglio a fare sue le valutazioni esposte.
Il consigliere del Pdl Michele D’Urso chiede una motivazione sulla richiesta di rinvio.
Il consigliere Giancarlo Poidomani precisa che il rinvio riguarda solo il punto relativo alla nomina del collegio dei revisori dei conti.
Il consiglio va avanti con il secondo punto cioè quello dell’approvazione delle linee guida per la fruizione del centro storico.
Relaziona l’assessore Elio Scifo e sostiene che l’area del centro storico possa essere estesa anche ad altri quartieri della città. La nuova perimetrazione è stata approvata dal civico consesso e dalle associazione di categoria che hanno espresso parere sulle linee guida di cui stasera si chiede l’approvazione.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro giudica importante il punto perché è la continuazione di un regolamento già adottato dal consiglio comunale. Questa amministrazione ha apportato nuove aggiunte e la minoranza propose di estendere le linee guida a tutti i quartieri della città. La risposta dell’assessore Scifo fu che ci voleva la richiesta di parere da parte della Soprintendenza.
Questo atto, comunque, giunge in consiglio e allarga i confini della perimetrazione del centro storico, il consigliere Nigro annuncia il voto favorevole. L’atto in discussione non è solo di centro storico ma è un atto di urbanistica. E chiede. Come fa l’assessore Scifo ad illustrare un argomento urbanistico dato che le aree interessate al punto sono fuori dall’attuale centro storico ? La questione è configgente con la nuova situazione che si è determinata. Secondo il parere di Nigro questo atto, per motivi di opportunità, non doveva essere illustrato dall’assessore Scifo.
Il consigliere dell’Mpa Gianni Occhipinti invita il Sindaco, che detiene la delega all’urbanistica, a redigere un regolamento per le zone rurali sottoposte a vincoli. Il 30% del nostro territorio risulta vincolato.
Il consigliere del Pd Carmelo Cerruto informa che la commissione urbanistica ha portato delle modifiche alle linee guida peraltro accolte dall’assessore. Il parere della commissione è favorevole.
Ai voti l’argomento relativo linee guide per la fruizione del centro storico sono state approvate all’unanimità.
Il punto viene corredato dall’immediata esecuzione.
Il consiglio approva all’unanimità un emendamento del consigliere Vito D’Antona relativo alla delibera del debito fuori bilancio della ditta Hidroservice. L’intero atto viene adottato all’unanimità.
Il consiglio affronta il punto relativo all’approvazione in variante al Prg, ditta Adamo Giorgio. L’argomento viene illustrato dal dirigente Franco Paolino. La commissione urbanistica ha dato parere favorevole al punto.
Dopo un breve dibattito il punto viene approvato all’unanimità compreso un emendamento proposto dalla commissione urbanistica in ordine alla cessione, da parte della Ditta, di spazi pubblici per parcheggio e all’allargamento della strada. Il consiglio viene rinviato a lunedì 12 aprile alle ore 20.00
Consiglio Comunale di Modica: Approvate le linee guida per la fruizione del centro storico, un riconoscimento di un debito fuori bilancio e un’approvazione di una variante al PRG. Programmate due sedute: lunedì 12 e giovedì 15 aprile.
- Aprile 10, 2010
- 12:18 pm
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