L’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto all’evasione fiscale anche nei confronti di cittadini extracomunitari, ha consentito la realizzazione di lusinghieri risultati. Nei primi mesi dell’anno, le fiamme gialle hanno scoperto sei evasori totali (imprenditori, cioè, che non presentano dichiarazioni), nei cui confronti sono state avviate attività ispettive, alcune delle quali ancora in corso, finalizzate alla ricostruzione di quanto sottratto al fisco.
In particolare, nei giorni scorsi, è stato sottoposto a controllo un soggetto economico di etnia cinese, già noto ai finanzieri della Tenenza dio Modica in quanto, in tempi diversi, gli erano state contestate ben sette violazioni relative al mancato rilascio dello scontrino fiscale nonché destinatario della sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio commerciale per un periodo di sette giorni lavorativi.
Lo svolgimento di opportuni approfondimenti tributari ha permesso di accertare che lo stesso è stato “evasore totale” per gli anni 2007 e 2008 in quanto ha omesso di presentare le prescritte dichiarazioni annuali, nonché omesso di effettuare versamenti in materia di IVA.
La Guardia di Finanza, attraverso una serie di operazioni è intenzionata a mantenere alta la soglia di attenzione rispetto ai fenomeni illeciti, economico-finanziari riconducibili a cittadini extracomunitari, sia d’origine cinese che appartenenti ad altre comunità particolarmente numerose nel territorio.
Le indagini nei confronti del cittadino cinese sono tuttora in corso e intendono acclarare a 360 gradi aspetti relativi: alla provenienza delle merci vendute; al contrasto dell’illecita esportazione di capitali all’estero, alla lotta alla contraffazione nonché alla esistenza e commercializzazione di prodotti dannosi e/o nocivi per la salute pubblica.