L’Esattoria non da la possibilità ai contribuenti di pagare con i sistemi alternativi al contante. Alcuni cittadini sollevano le difficoltà che incontrano in questi giorni andando presso la sede della Serit, in Corso Umberto. “Un servizio pubblico come l’esattoria – lamenta un cittadino – non ti da la possibilità di pagare le bollette con il bancomat”. Allo sportello della sede di Modica si notano due fogli dove è chiaramente scritto: “il canone acqua si paga in contanti”. La gente, che non può, dunque, utilizzare carte di credito o bancomat entra in apprensione, si gira attorno ed individua la macchina del bancomat ma ha un’ulteriore delusione: il servizio bancomat è fuori servizio. “Se questo accadesse in negozio privato – spiegano ancora alcuni utenti – le associazioni dei consumatori
si farebbero fortemente sentire mentre invece per una società, seppur privata ma anche fornisce un servizio pubblico nessuno
fa niente. Vogliamo denunciare questo gravissimo disservizio a coloro che devono effettuare i controlli nella speranza che si attivino presto”. Giornalmente ci sono lunghe file davanti agli sportelli esattoriali. In questo periodo ancora di più per via delle cartelle notificate ai modicani per il versamento del canone acqua. Lunghissime ed estenuanti file nonostante il prodigarsi degli impiegati per velocizzare i pagamenti. Se qualcuno, però, ritenendo che si tratta di uno sportello para-bancario, non si accorge dei cartelli, si ritrova davanti al cassiere il quale allarga le braccia e lo rimanda ad “altra fila” e cioè dopo averla fatta presso la sua banca o in un impianto bancomat esterno per prelevare i contanti.
Modica. Utenti arrabbiati. Alla Serit non accettano bancomat o carte di credito
- Aprile 16, 2010
- 12:24 am
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