Gli studenti del Linguistico di Ispica bloccati a Londra. Carpentieri: “Se la situazione non si sblocca, li faremo rientrare con un pullman”

Da due giorni bivaccano all’aeroporto Gatwich di Londra perché la nube emessa dal vulcano irlandese che ha portato alla cancellazione di 18 mila voli in Europa non consente il loro rientro in Italia. Gli studenti del Liceo Linguistico “Kennedy” di Ispica non hanno fatto rientro in Italia perché il loro volo per Roma è stato cancellato per l’emergenza dettata dalla nube vulcanica che sta interessando anche gli aeroporti italiani. I genitori dei 34 studenti di Ispica, Modica e Pozzallo sono abbastanza allarmati ed oggi hanno chiesto l’intervento del vicepresidente della Provincia Girolamo Carpentieri per cercare di sbloccare la situazione. Carpentieri ha contattato l’ambasciata italiana a Londra rappresentando il caso ed ha avuto assicurazione dai funzionari che agli studenti e ai docenti accompagnatori venga fornita la massima assistenza. Resta il problema del rientro in Italia.
“ Se l’aeroporto di Londra non dovesse riaprire oggi – afferma Carpentieri – abbiamo concordato con l’Ambasciata il ricorso per stasera ad un pullman, che la Provincia metterà a disposizione, per farli rientrare a Milano. La situazione non è più tollerabile e bisogna prendere una decisione, d’altronde i ragazzi aspettano da tre giorni una soluzione logistica e quella del pullman è l’unica praticabile se l’aeroporto di Londra dovesse restare chiuso anche oggi”.

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