Anche la politica entra sulla vicenda legata al processo riguardante l’inchiesta “Modica Bene”. E’ la Federazione della Sinistra, che in un primo tempo aveva deciso di non prendere posizioni su fatti oggetto di procedimenti ancora in corso, in ossequio al rispetto del diritto di difesa e di riservatezza, ma che adesso ha deciso di intervenire a seguito degli interventi che si sono succeduti dopo la decisione della Procura della Repubblica di rendere pubblici i capi di imputazione”. Ribadiamo che “nessun bar” e nessun mezzo di informazione possa sostituirsi alle aule di giustizia ed al lavoro dei magistrati cui ogni cittadino deve porre affidamento – dice l’organismo politico – ma in seguito all’alzata di scudi degli avvocati degli indagati e della Camera Penale di Modica nei confronti dell’attività del Procuratore della Repubblica, Francesco Pulejo, la nostra Federazione ritiene di dovere manifestare il proprio plauso ed il proprio sostegno all’azione della Procura di Modica. Indipendentemente dagli sviluppi del procedimento giudiziario, la Procura della Repubblica di Modica ha finalmente restituito alla città una speranza ed una fiducia nelle istituzioni sopita da anni di non intervento e di silenzio. Ed il silenzio è stata anche la strana e pericolosa scelta delle forze politiche che compongono l’attuale maggioranza”.
A tali forze ed all’amministrazione comunale la Federazione di Sinistra – chiede una costante e rinnovata vigilanza sulla questione morale nella gestione del Comune di Modica auspicando fin d’ora un intervento quale parte civile, nell’interesse della città, in caso di instaurazione del procedimento penale.
“Nell’azione della Procura della Repubblica – viene ancora sostenuto dal portavoce, l’avv. Orazio Maggio – vogliamo poter leggere il recupero per ogni singolo cittadino del senso di uguaglianza di tutti di fronte alla legge, la nuova consapevolezza che non esistono soggetti intoccabili e, pertanto, non ci siano fatti non denunciabili. Nella pubblicazione di tale azione vogliamo leggere un invito ad ogni cittadino a continuare a segnalare quei comportamenti di connivenza tra cosa pubblica ed affari privati che la sinistra denuncia quale cancro delle nostre istituzioni e della nostra società anche nella città di Modica.
Tale voglia di legalità non può essere sedata da anestetici richiami ad un buonismo esasperato a tal punto da spostare l’interesse dell’opinione pubblica sul comportamento degli inquirenti piuttosto che sulle ipotesi di reato degli indagati che se confermate illustrerebbero un quadro inquietante della storia degli ultimi anni della città di Modica”.
Processo “Modica bene”. La Federazione della Sinistra si schiera dalla parte della Procura della Repubblica
- Aprile 30, 2010
- 3:31 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa