LE PENNE D’ORO DEL BEL PAESE. La riflessione di Giombattista Ballarò

Il nostro è un Paese in cui non c’è equità sociale! Mi sono sempre scandalizzato che alcuni sportivi professionisti percepissero somme di denaro che un normale lavoratore può solo sognare di guadagnare in tutto l’arco della sua vita lavorativa e quando raramente qualche giornalista se ne è occupato, gli interessati hanno tirato fuori l’alibi che la loro carriera si consuma in un arco di tempo molto breve, per cui diventa normale che i loro stipendi siano al di fuori della norma. Ho criticato che i politici guadagnassero cifre almeno dieci volte più alte d’un lavoratore medio e anche loro si giustificano col fatto che la loro carriera possa essere molto breve,anche se in realtà passano la vita traslocando da un incarico ad un altro ma sempre con emolumenti di tutto rispetto.
Ultimamente, dobbiamo prendere atto che certi giornalisti guadagnano in un giorno ciò che altri lavoratori riescono a racimolare in un mese. Esiste in pratica un rapporto di 1 a 30. Perchè vien da chiedersi? La loro carriera può durare per sempre, non rischiano la vita come un pilota di formula uno, dunque qual è il criterio che legittima questi signori a poter guadagnare 2000 euro al giorno? La loro professionalità, gli indicibili sacrifici che sostengono, la capacità di produrre profitti per le testate per le quali lavorano? C’è tanta gente che di professionalità ne ha tanta eppure guadagna in maniera giusta, gente la cui vita è fatta solo di sacrifici e cionondimeno riesce a malapena a sbarcare il lunario e tantissimi professionisti che con la loro opera rendono grandi le aziende da cui dipendono, guadagnando cifre non da capogiro.Allora il problema è che viviamo in una società iniqua e quello che è peggio, che molto spesso costoro si arrogano il diritto non più credibile di criticare il sistema che descrivono ingiusto, lontano dalla realtà della gente. Ma Voi penne d’oro che ne sapete? Anche Voi, come tanti altri fate teatrino e molti di noi, poveri fessacchiotti siamo persino solidali con le vostre battaglie che alla luce di certe notizie, sono semplicemente strumentali e populistiche.

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