Modica: Il Pd prende atto della “protesta” dell’MPA e a breve ci sarà un incontro tra le parti

Il Partito Democratico di Modica prende atto delle recenti dichiarazioni dell’Mpa e se da un lato ne comprende lo spirito che è quello di pungolare la giunta municipale su temi di particolare rilevanza quali l’approvazione nei termini di legge dei bilanci consuntivo e preventivo dall’altro non ne condivide il metodo.
Si è infatti fermamente convinti che solo un confronto aperto e leale ma all’interno delle forze di maggioranza può portare alla risoluzione dei problemi che questa coalizione tutta si è impegnata ad affrontare e risolvere secondo le linee programmatiche approvate dai cittadini nelle scorse elezioni.
L’Mpa, al pari di Nuova Prospettiva e Sinistra e Libertà, è parte integrante di questa coalizione, è ampiamente rappresentata in Giunta e sa che i motivi del ritardo nella predisposizione del bilancio sono dovuti non a ignavia o disinteresse ma a un preciso impegno dell’assessore al bilancio, totalmente condiviso dal Pd e certamente da tutta la maggioranza, di presentare dei bilanci veritieri che consentano all’Ente di uscire con costante fermezza dalla disastrosa situazione economica trovata al momento dell’insediamento di questa amministrazione.
Ed è certamente condiviso da tutte le componenti della coalizione che alla giusta esigenza del rispetto dei termini di approvazione del bilancio (peraltro non sempre rispettata in passato: vedasi il bilancio del 2007 approvato a metà luglio) sia prevalente l’interesse a che i conti siano in perfetto ordine secondo il programma di risanamento concordato.
Ciò al fine di evitare per il futuro gli effetti dannosi (vedi debiti fuori bilancio enel etc. etc) che i bilanci formalmente perfetti, ma solo sulla carta, delle precedenti amministrazioni stanno ancora producendo nella vita della nostra città.
Ed è con questo spirito di dialogo costruttivo e di sereno confronto che a brevissimo il Pd si incontrerà con l’Mpa per concordare le scelte di politica di bilancio coerenti con il programma di governo approvato dagli elettori.