Sette appuntamenti da tutto esaurito. Sette eventi per valorizzare elementi musicali preziosi del territorio, l’organo definito da Mozart “il re degli strumenti”. Sette concerti per mettere in luce i talenti artistici dell’area iblea. Sette degustazioni di altrettanti prodotti specifici di quest’area a sud est della Sicilia, uno degli ultimi avamposti della tradizione gastronomica più genuina. E’ stato il sette il numero caratterizzante la kermesse “Arte & Gusto Ibleo”, Concerti d’organi, che, dopo aver chiuso i battenti della propria esperienza nei giorni scorsi, traccia un bilancio dell’attività concretizzata. A farlo è il realizzatore del progetto, Amedeo Fusco, nel contesto dell’iniziativa sostenuta dall’assessorato al Turismo della Regione Sicilia, retto da Nino Strano, con il contributo del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Apq Azioni di sistema per il Turismo), inserita nel circuito del mito. “Dopo gli appuntamenti invernali – afferma Fusco – il pubblico ci conosceva, conosceva il tenore delle nostre proposte. Quello che non ci saremmo mai attesi è questa ulteriore attenzione che ci hanno riservato con presenze importanti e consistenti ad ogni appuntamento. Ma non solo. Rilevante anche il numero dei turisti che ha assistito alle manifestazioni. Un altro dato interessante e importante. Significa che ci sono ancora tanti margini per mettere in vetrina le peculiarità di questa terra”.
Una manifestazione, “Arte & Gusto Ibleo”, da istituzionalizzare. “L’affermazione fatta dall’on. Carmelo Incardona a Vittoria – afferma ancora Fusco – ci ha riempito d’orgoglio, perché è arrivata da chi ha seguito sin dall’inizio il nostro progetto, conosce bene con quale intento nasce e aver compreso come lo stesso sia notevolmente cresciuto nell’arco di pochi mesi rappresenta un interessante viatico per il prossimo futuro. Da qui la richiesta di istituzionalizzazione della kermesse. Come non possiamo non prendere atto dei complimenti che, in occasione dell’evento tenutosi alla Cattedrale di Ragusa, ci sono arrivati dal presidente della Provincia, Franco Antoci, che si è detto positivamente colpito dalla consistente partecipazione di spettatori e che ci ha spronato pubblicamente a proseguire, anche con il sostegno dell’ente di viale del Fante. In questi sette appuntamenti abbiamo cercato di creare un patchwork artistico. Da un lato le arti figurative, con lo splendido quadro di Piero Guccione, esposto ad ogni occasione, realizzato proprio per “Arte & Gusto Ibleo”. Dall’altro le arti gastronomiche, con la degustazione di biscotti tipici di questa zona. Senza dimenticare le arti visive, con le particolari installazioni di luci che hanno reso magiche le atmosfere dei vari edifici di culto che ci hanno ospitato. E, naturalmente, le arti canore e musicali, con l’esibizione di grandi talenti artistici, che hanno strappato applausi a scena aperta, tutti rigorosamente dell’area iblea. Un ringraziamento è d’obbligo, dunque, agli organisti Marco D’Avola e Gaetano Ruggieri, ai cantanti lirici Marcello Pellegrino e Giulia Rizza, agli ottoni del Brass Ensemble e al timpanista Salvatore Guarrella. Hanno contribuito a rendere emozionanti le atmosfere di questo ciclo di “Arte & Gusto Ibleo”. L’ultimo ringraziamento, e non certo per ordine di importanza, consentitemi di farlo nei confronti del mio staff che mi ha collaborato dall’inizio sino alla fine con una professionalità fuori dal comune, come testimonia la perfetta riuscita di ogni appuntamento. Sono stati gettati i semi per sviluppare, anche in futuro, un percorso artistico che può ancora garantirci ulteriori successi”.
Bilancio positivo per “Arte & Gusto Ibleo”, Concerti d’organo Amedeo Fusco: “Gettati i semi per sviluppare ulteriore percorso artistico”
- Luglio 5, 2010
- 2:26 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa