Emendamenti al bilancio comunale: il sindaco di Vittoria risponde a Moscato

Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia risponde al consigliere Moscato che ha presentato sei emendamenti al bilancio comunale e parla di contributi a pioggia per il settore sportivo. “L’intervento di Moscato sugli emendamenti al bilancio tradisce una erronea lettura dello strumento finanziario. Non è vero – dichiara il primo cittadino – che per l’intero settore Commercio e Agricoltura sono stati previsti trentaduemila euro. Nei vari capi-toli afferenti il settore, da Moscato citato, tra cui le spese per il funzionamento e la ge-stione dei mercati, la gestione del personale e le manutenzioni delle strutture mercantili, i contributi per consorzi, fidi, ecc. impegniamo risorse complessive per molte centinaia di migliaia di euro, che superano di gran lunga le cifre dello sport, per il quale avremmo voluto anzi poter fare di più. Gli emendamenti di Moscato tradiscono la voglia di fare astiosa propaganda a spese del mondo dello sport che a Vittoria non fa certo capo al sindaco Nicosia, ma ad oltre quaranta associazioni che garantiscono la pratica sportiva e la crescita dei nostri ragazzi. Sono migliaia i tesserati che praticano sport a livello amatoriale e a livello agonistico tra calcio, piscina, campi da tennis, volley, basket, ciclismo, e tante altre discipline. Associazioni che negli anni hanno creato campioni del calibro di Marin, Moschella e Napolitano, tanto per fare dei nomi. Se dovesse passare l’emendamento di Moscato, sempre che non venga ritenuto tecnicamente inammissibile come negli anni passati, il mondo dello sport sappia chi dovrà ringraziare per il fatto che il comune non potrà più sostenere la prima squadra di calcio e quelle di prima categoria, il nuoto, il volley, il tennis e il mondo dello sport in generale. Spieghi il consigliere Moscato, alle associazioni sportive e ai ragazzi, i motivi per cui non potranno più iscriversi a tornei e campionati, a scuole di avviamento allo sport o alla piscina, perché non sarà certo per volontà di questa amministrazione, bensì di Moscato e degli altri Consiglieri comunali che dovessero votare il suo emendamento”.