Modica. Dipendente denuncia i datori di lavoro per lesioni personali, violenza privata, minaccia ed ingiuria

Questione di feeling. Così sembra la situazione tra un dipendente di un’azienda modicana che gestisce anche appalti con il Comune ed i suoi datori di lavoro. L’uomo, A.S., 37 anni, ha denunciato G.P., 62 anni, e G.P., 40 anni, padre e figlio per lesioni personali, violenza privata, minaccia ed ingiuria. I reati farebbero presupporre ad uno scontro fisico che in effetti non c’è stato. L’azienda, nella sostanza, quando subentrò nell’appalto comunale alla precedente società, avrebbe modificato l’incarico precedentemente svolto dal lavoratore che, chiaramente, non la prese bene. Praticamente A.S. lamenta problemi di compatibilità di carattere con i suoi nuovi datori di lavoro che gli avrebbero creato forti stati d’ansia, tra l’altro refertati, e lesioni di natura psicologica, tant’è che allo stato è posto in malattia. Una situazione che ha determinato diatribe formali tra le parti e che ha indotto l’operatore a denunciare i due congiunti alla Polizia che, a sua volta, ha trasmesso gli atti all’autorità giudiziaria. L’uomo lamenta atteggiamenti che rasentano addirittura il mobbing. La vicenda molto probabilmente approderà davanti ad un giudice. Sul fronte dei provvedimenti della polizia, la Questura di Ragusa ha “irrorato” due divieti di ritorno nel comune di
Modica ad altrettante persone. Nel primo caso la restrizione è per due anni mentre nel secondo per tre anni.