La Cgil reitera richiesta con carattere di urgenza di un incontro con l’amministratore unico della Modica Rete Servizi, Martino Moncada. L’incontro era stato richiesto ed è richiesto al fine di definire la problematica che riguarda i dipendenti dell’Azienda – ad oggi è titolare di rapporti di lavoro a tempo determinato (decreto leg. n. 368/2001 e smi) – per i quali sussistono le condizioni tecnico-giuridiche per la trasformazione dei loro contratti a termine in assunzione a tempo indeterminato.
“Essendo una società a totale partecipazione pubblica – spiega il segretario aziendale, Salvatore Terranova – a cui si applicano le disposizioni normative di cui all’art. 18 , comma 2, della legge n. 133/2008, per i dipendenti, assunti con contratti a termine di cui al decreto legge 368 del 2001 – avendo maturato o che possano maturare il requisito temporale dei tre anni di cui all’art. 1, comma 558, della legge n. 296/2006 e dell’art. 3, comma 91 e seguenti, della legge n. 244/2007, potrebbe essere adottata la prevista procedura di stabilizzazione a tempo indeterminato ai sensi e per gli effetti dell’art. 17, comma 12, del decreto legge n. 78 del 2009, convertito in legge”.
La proposta per la Cgil rappresenterebbe il percorso più idoneo e confacente alle aspettative legittime dei dipendenti di vedersi stabilizzati con contratto di lavoro definitivo e costituirebbe l’unica seria alternativa alla strada giudiziaria, che comporterebbe pesanti aggravi di spesa in capo alla società qualora gli interessati procedessero in questa non auspicabile direzione.
Modica Rete Servizi. La Cgil chiede incontro con l’amministratore
- Luglio 15, 2010
- 10:13 pm
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