GDF: SEQUESTRATI 15 GRAMMI DI HASHISH E SEGNALATI 3 GIOVANI PER CONSUMO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE: SEQUESTRATI PIU’ DI 250 ARTICOLI.

Già da venerdì sera, in concomitanza con l’inizio del weekend, i Finanzieri della Compagnia di Ragusa, hanno intensificato l’attività di controllo e di monitoraggio del territorio, principalmente nei luoghi piu’ frequentati del litorale ibleo, indirizzando la propria azione soprattutto al contrasto di quei comportamenti connessi al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i più giovani;tale attività ha consentito di sottoporre a sequestro, a Marina di Ragusa, nella sola notte tra venerdì e sabato oltre 15 grammi tra hashish e marijuana; sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa 3 giovani, di età compresa tra i 17 e i 19 anni, per detenzione e consumo di sostanza stupefacente; una patente ritirata. Continua anche l’attività a contrasto della contraffazione dei marchi e della pirateria audiovisiva, al fine di garantire la tutela del mercato e conseguentemente la difesa del consumatore. Sempre a Marina di Ragusa nei giorni scorsi una pattuglia della Compagnia di Ragusa, tra le bancarelle adibite alla vendita ambulante di prodotti etnici ed artigianali, nelle adiacenze del Lungomare Andrea Doria, si è soffermata nei pressi di una bancarella, che presentava articoli rigorosamente “griffati”; ma ad un esame più attento sono subito risultate diverse anomalie: ad esempio le etichette poste sui capi non riportavano i dati relativi alla tipologia e composizione del tessuto; gli stessi capi erano privi di codice a barre ed ovviamente anche il prezzo di vendita, sensibilmente inferiore rispetto a quello di mercato, destava forti sospetti. Così le Fiamme Gialle dopo attento esame, hanno posto sotto sequestro, perché contraffatti oltre 250 pezzi tra articoli di abbigliamento, occhiali da sole, borse e scarpe: tutti i capi e gli accessori riportavano i marchi contraffati di famose ditte quali: Dolce & Gabbana, Gucci, Prada, Diesel, Ray Ban, Cesare Paciotti, Hogan. Il responsabile, un marocchino di 36 anni, è stato denunciato a piede libero all’A.G. per violazione dell’art. 474 del codice penale, per il reato di commercio di prodotti con segni falsi.

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